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Il Torino si aggrappa a Sirigu: la salvezza passa per la sua esperienza e le sue qualità di leader

Salvatore Sirigu è stato uno dei protagonisti della gara contro la Lazio che è valsa la salvezza aritmetica al Torino. Parate decisive, esperienza e qualità da leader per il portiere granata; che è stato sempre uno dei simboli del Toro in questi anni e ora si si giocherà le sue chance con la Nazionale Italiana.
A cura di Vito Lamorte
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Salvatore Sirigu è uno dei simboli del Torino che si è salvato alla penultima giornata della Serie A 2020-2021. La permanenza nel massimo campionato dei granata passa anche per l'esperienza e le qualità di un portiere, che è sempre tenuto in secondo piano nei discorsi che riguardano gli estremi difensori migliori del nostro torneo. Nonostante la squadra, guidata da Marco Giampaolo prima e Davide Nicola poi, abbia subito 68 reti il numero uno di Nuoro è sempre stato uno degli ultimi ad ammainare la bandiera e la sua reazione rabbiosa nel corso del secondo tempo della goleada subita dal Milan ne è soltanto l'ultima testimonianza.

Anche nel corso della gara pareggiata 0-0 dell'Olimpico Sirigu si è opposto alle conclusioni dei calciatori biancocelesti mostrando tutte le sue qualità a livello di istinto, reattività e posizionamento su Luis Alberto, Lulic e Escalante. Sul rigore di Immobile intuisce il tiro ma non ci arriva: per sua fortuna, e per fortuna del Toro, la conclusione si stampa sul palo. Al triplice fischio grande abbraccio con il tecnico Nicola e con tutti i compagni per Salvatore: questo fa capire come tutti lo ritengano il vero protagonista della serata decisiva della stagione granata.

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Al termine del match il portiere ex PSG e Palermo si è presentato ai microfoni di Sky Sport e ha parlato dell'annata sua e del Toro: "Ho preso un sacco di colpi, ma ce la stiamo godendo. Io cerco di razionalizzare; oggi ero molto teso ma dal riscaldamento in poi ho cercato di essere razionale. Forse ci ha tradito la parte mentale ed è subentrata la paura. Ci sono varie componenti e dovremo analizzare, metabolizzare e ripartire, cosa che non è successa l’anno scorso per vari motivi. È innegabile che quando il Torino si deve salvare a una giornata dalla fine devi capire cosa è andato storto e capire come migliorare".

Buona parte della salvezza del Torino è passata per le sue parate e le sue qualità di leadership silenziosa e ora Salvatore Sirigu si giocherà le sue chance di far parte del gruppo della Nazionale Italiana che parteciperà al prossimo Europeo.

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