Il surreale coro dei tifosi Juve: “Rabiot portaci Pogba”, ma i due hanno litigato
Il clima attorno alla nuova Juventus di Max Allegri è sempre più caldo. I giorni che avvicinano al debutto stagionale di una squadra rivoluzionata sin dal ‘manico', col cambio tecnico in panchina ha riscaldato la tifoseria bianconera che non vede l'ora di riaccendere la contesa con l'Inter tricolore e le altre avversarie per il titolo 2021/2022. Foto, sorrisi autografi e cori, tra cui anche uno molto particolare intonato da alcuni supporter presenti all'entrata del J Medical all'arrivo di Adrien Rabiot richiesto per selfie e scatti da mettere sui social.
Dalle transenne dove erano assiepati alcuni tifosi della Juventus, all'arrivo del centrocampista francese è partito un coro molto particolare che però non ha sortito l'effetto voluto. Rabiot ha fatto orecchie da mercante e ha continuato a firmare autografi e fare fotografie con chi glielo chiedesse prima di entrare nel centro medico bianconero e sostenere le visite di rito e poi mettersi a disposizione di mister Allegri: "Portaci portaci, portaci Pogba, Adrien portaci Pogba".
Un coro apparentemente normale, tra i tanti che si sentono agli allenamenti, nei raduni o allo stadio e che inneggia ad uno dei beniamini di sempre del mondo bianconero, il fuoriclasse oggi al Manchester United, che sembra oramai in uscita entro la fine di questo mercato, e che alla Juve farebbe piacere riabbracciare qualora ci fosse l'occasione. Eppure, è un coro che per i più attenti non è passato inosservato e ha suscitato più di una domanda.
Se è vero che Rabiot e Pogba sono connazionali, si conoscono e hanno giocato insieme in Nazionale, è pur vero che tra i due recentemente non è corso buon sangue. Nell'ultimo Europeo, durante Francia-Svizzera, match che ha condannato i campioni del mondo all'eliminazione, dalla stampa transalpina era uscita l'indiscrezione di un confronto acceso tra i due, ai limiti del litigio. Se sull'argomento non ci sono conferme, di certo c'è un altro elemento che rende il coro molto particolare: lo scorso giugno la mamma di Rabiot ha litigato con quella di Pogba.
L'occasione è sempre stata l'eliminazione bruciante a Euro2020, quando la mamma-procuratore di Rabiot sulle tribune, ha prima criticato una palla persa da Pogba, incorrendo nel confronto dialettico dei genitori del ‘polpo' dello United per poi replicare con la famiglia di Mbappè subito dopo il rigore fallito contro la Svizzera.
Dunque, difficile pensare che Rabiot sia l'interlocutore perfetto per portare Pogba in bianconero. Più facile pensare che sia stato un coro ironico, forse provocatorio, rivolto al francese oggi in bianconero il cui posto verrebbe preso – in caso di arrivo – proprio da Paul. Adrien ha fatto finta di non sentirlo, non accennando alcuna reazione, ma il dado è tratto e il mercato dirà la sua verità.
