2.752 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il discorso del capo ultrà all’Inter prima del derby scudetto: “Ci vogliono umiliare, prendeteli a pallonate”

Appiano Gentile intasata dai tifosi nerazzurri, si radunano in migliaia dinanzi al centro sportivo dei nerazzurri. E dal megafono urlano: “Se dovessero buttarla in caciara, voi siate più forti. Pensate a giocare a pallone… prendeteli a pallonate!”.
A cura di Maurizio De Santis
2.752 CONDIVISIONI
Immagine

Festeggiare lo scudetto della seconda stella nel derby contro il Milan. L'Inter giocherà domani sera la partita che può consegnarle la conquista matematica della coccarda tricolore: cucirla sul petto strappando punti proprio ai rossoneri è l'epilogo trionfale che i tifosi si aspettano. Il conto alla rovescia è iniziato, l'attesa è spasmodica tanto da spingere un migliaio di sostenitori a radunarsi nei pressi del centro sportivo dei nerazzurri ad Appiano Gentile. Una ressa tale da ingolfare il traffico e costringere alcuni giocatori a lasciare l'auto parcheggiata altrove per recarsi a piedi alla Pinetina (scortato dagli agenti).

L'accoglienza ricevuta da tutti davanti al Suning Training Centre è stata rumorosa, festosa, calorosa. È il modo dei supporters della Curva Nord di incoraggiare la squadra nell'immediata vigilia di un incontro così delicato e decisivo. Una questione in prevalenza d'orgoglio, considerato che il divario in classifica (+14 punti) lascia ampia margini di sicurezza alla formazione di Simone Inzaghi. Nel suo intervento in conferenza si legge anche il tentativo di smorzare un po' della tensione che mette pressione: "La partita di domani non deve essere un'ossessione".

Immagine

Questione di numeri: il pareggio col Cagliari nel turno precedente di campionato non lascia scelta per chiudere i conti al Meazza, bisogna vincere contro il Milan. Non dovesse arrivare il successo, tutto sarebbe rimandato alla prossima gara (in casa contro il Torino).

Il clima di euforia è proseguito anche dopo l'allenamento quando, uscita dall'impianto tra i cori dei tifosi, la squadra si è poi fermata ad ascoltare l'incoraggiamento degli ultras. Hanno espresso con parole semplici, chiare, forti una richiesta: dare tutto per battere il ‘diavolo'. Da un lato i calciatori che guardano e ascoltano in silenzio, dall'altro i tifosi e i loro capi che, attraverso un megafono, arringano la squadra.

La sintesi del discorso è facile facile: "Vincere lo scudetto in casa del ‘nemico' vi rende delle leggende. La partita che giocherete domani è una di quelle che tutti noi vorremmo disputare. Sfruttatela, perché ci vogliono umiliare e allora voi fategliela pagare. E se dovessero buttarla in caciara, voi siate più forti. Pensate a giocare a pallone… prendeteli a pallonate! Siete la squadra più forte d'Italia, dimostratelo in campo". Fin qui l'appello, poi la chiosa inevitabile che dà la stura all'esplosione di slogan: "Siamo orgogliosi di voi! Forza ragazzi!".

2.752 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views