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Il Chelsea spende oltre 330 milioni a gennaio, ma pareggia col Fulham la cui rosa ne vale solo 250

Alla sua “prima” post mercato invernale, il Chelsea ha deluso a Stamford Bridge: davanti ai propri tifosi è stato subito ridimensionato dal modesto Fulham, la cui rosa non vale l’intera cifra spesa da Bohely nel solo mese di gennaio.
A cura di Alessio Pediglieri
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Spese pazze nella sessione di mercato invernale e nomi da prima pagina per il Chelsea di Potter. Che poi, alla prima occasione in cui mettere in mostra i propri gioielli strapagati, davanti al proprio pubblico rimedia un deludente 0-0 contro il modesto Fulham. La cui intera rosa vale meno dei soldi spesi in un solo mese dai Blues. E che in classifica resta ancora avanti ai londinesi.

Una prima da dimenticare un po' per tutti, perché i tifosi a Stamford Bridge già si stavano stropicciando gli occhi per assistere al debutto del nuovo Chelsea, figlio della campagna acquisti invernale che ha visto arrivare in Blues fior di campioni, a suon di milioni di euro. E invece, malgrado i vari Mudryk e Fernandez in campo, i Blues non sfondano e deludono, impattando a reti inviolate e raccogliendo un semplice punticino che li tiene ancora lontanissimi dalla zona coppe.

Merito soprattutto di un Fulham che ha fatto squadra e dimostrato per l'ennesima volta l'antico adagio per cui con i soldi non si vincono le partite. La squadra di Marco Silva vale nella sua rosa al completo poco più di 250 milioni di euro. Tenendo presente che nel solo mese di gennaio il Chelsea ne ha spesi oltre 330 per acquistare i suoi campioni, in campo doveva finire decisamente in modo diverso. Sono sempre nove i punti di ritardo sulla quarta in classifica  i sogni di gloria di Todd Bohely rischiano di frantumarsi ancor prima di iniziare.

Nel corso del match sono entrati in campo anche gli altri ultimi arrivati, oltre a Mudryk e Enzo Fernandez, titolari dal 1′. Ma nemmeno l'inserimento di Fofana e Madueke ha sortito l'effetto sperato, con il Fulham che ha retto diligentemente l'urto ed è uscito da Stamford Bridge imbattuto. Un brutto passo falso per i Blues di un Potter che adesso avrà ancora una volta tutto da perdere: se prima perché il Chelsea non poteva accontentarsi di un posto a metà classifica, adesso perché non può assolutamente permetterselo dopo gli acquisti invernali. Che hanno scatenato non poche polemiche, che si metteranno a tacere solamente tornando a vincere.

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