video suggerito
video suggerito

Il Bologna dedica a Italiano la prima vittoria in Europa League: “Ci tenevamo, soffriva a stare a casa”

Il Bologna conquista i primi tre punti in Europa League e dedica la vittoria a Vincenzo Italiano: “Ci tenevamo a dedicargli questa vittoria, perché è uno che vive di calcio e soffriva a stare a casa e guardare la squadra in tv“.
A cura di Vito Lamorte
0 CONDIVISIONI
Immagine

Il Bologna continua il suo momento positivo: dopo due vittorie consecutive in Serie A, i rossoblù ottengono anche i primi tre punti in Europa League battendo 2-1 in trasferta l’FCSB, l’ex Steaua Bucarest. I gol decisivi arrivano nel primo tempo con Odgaard e Dallinga, mentre l’allenatore Vincenzo Italiano, assente per una polmonite, segue la squadra da casa.

Al termine della sfida, il suo vice Daniel Niccolini ha commentato a Sky Sport: “L’approccio è stato corretto, nei primi 30-35 minuti abbiamo giocato molto bene. Poi, in trasferta, è normale soffrire un po’. Abbiamo avuto numerose occasioni per il terzo gol, colpito anche un palo e trovato parate importanti del portiere avversario. Ci è mancato solo il gol per chiuderla definitivamente”.

La dedica del Bologna a Italiano: "Ci tenevamo, soffriva a stare a casa e guardare la squadra in tv"

Niccolini ha poi dedicato il successo a Italiano: "Non l’ho ancora sentito, ci tenevamo a dedicargli questa vittoria, perché è uno che vive di calcio e soffriva a stare a casa e guardare la squadra in tv".

L'allenatore del Bologna è stato ricoverato nel reparto di pneumologia del Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna a causa di una polmonite (non dovuta a Covid): l'allenatore dei felsinei non ha partecipato alla trasferte in Romania e non sarà in panchina nemmeno sabato in campionato contro la Fiorentina.

Riguardo ai singoli, il vice di Italiano ha elogiato Odgaard: “Abbiamo diversi giocatori simili, ma le caratteristiche di Odgaard sono uniche: tiro, passaggi, sacrificio e gol".

Immagine

Infine, un pensiero sugli attaccanti: “In alcune situazioni dobbiamo essere più altruisti per chiudere le partite e soffrire meno. Capisco chi vuole segnare, come Orso che cercava il primo gol: questa volta glielo possiamo perdonare. Dallinga si allena sempre con grande impegno ed è molto positivo, sta facendo davvero bene”.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views