I sogni della Fiorentina svaniscono ai supplementari: in finale di Conference League ci va il Betis

Niente impresa per la Fiorentina che questa volta vede il suo percorso in Conference League interrompersi in semifinale contro il Betis. Al Franchi i viola riescono a ribaltare la sconfitta di misura nel match d'andata portando l'incontro ai supplementari, ma lì ad avere la meglio sono gli spagnoli che grazie al gol di Ezzalzouli staccano il pass per la finale dove affronteranno il Chelsea di Enzo Maresca (che ha battuto il Djurgarden anche nella semifinale di ritorno).
Un'eliminazione arrivata al termine di un match che era iniziato malissimo per la formazione di Raffaele Palladino che ha dovuto fare i conti con un'altra perla di Antony: un chirurgico calcio di punizione valso il gol del momentaneo vantaggio degli spagnoli arrivato alla mezz'ora. Una rete che ha gelato il Franchi e ha complicato i piani della Fiorentina che a quel punto necessitava di almeno due segnature per riaprire il discorso qualificazione.

La reazione dei padroni di casa arriva però subito con il tedesco Robin Gosens che si prende la scena siglando una doppietta (entrambi i gol siglati di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo) che ribalta la situazione cambiando l'inerzia del match e consentendo ai suoi di rientrare negli spogliatoi per l'intervallo con il risultato complessivo in perfetta parità. La qualificazione alla finale di Breslavia (in programma il prossimo 28 maggio) dunque si decide nei restanti 45 minuti di gioco nei quali però a farla da padrona è soprattutto la tensione.

Dopo un avvio di secondo tempo sulla falsariga della prima frazione infatti stanchezza, nervosismo e paura di perdere prendono il sopravvento con le occasioni da gol che latitano su entrambi i lati del campo. Antony da un lato (colpo a Ranieri), Moise Kean dall'altro (reazione sull'ex Napoli Nathan) rischiano grosso ma vengono graziati dall'arbitro Nyberg. De Gea nel finale metta una pezza all'errore di Richardson compiendo una doppia parata salva-risultato sulle conclusioni di Antony prima e dal subentrato Ezzalzouli poi. E sono dunque necessari i tempi supplementari per decretare la seconda finalista della Conference League 2024-2025.

Nel primo tempo supplementare arriva però un'altra doccia gelata per la Fiorentina con la rete di Abde Ezzalzouli che finalizza l'azione iniziata dal neoentrato Ruibal e rifinita dal solito Antony siglando il gol che vale la finale e che di fatto arresta il cammino della Fiorentina di Raffaele Palladino ad un passo dalla terza finale consecutiva nella competizione europea. Nonostante i disperati tentativi di trovare il gol che manderebbe il match ai calci di rigore (lasciando inevitabilmente il fianco scoperto alle veloci ripartenze del Betis che centra anche un palo con lo scatenato Ezzalzouli) infatti la viola non riesce a scalfire la retroguardia neroverde e deve quindi arrendersi alla cocente eliminazione.