I numeri da killer di Berardi contro il Milan: “Giocargli contro mi porta fortuna”
Quando vede il Milan si scatena. Quando vede le maglie rossonere scatta qualcosa in Domenico Berardi che lo rende una sorta di killer spietato sia nelle vesti di uomo gol sia di suggeritore di assist perfetti per i compagni di squadra. Nella vittoria del Sassuolo a San Siro (1-3) c'è lo zampino dell'esterno d'attacco della Nazionale: contento Dionisi, contento Mancini che ha bisogno (anche) dei suoi colpi negli spareggi playoff per cercare di agganciare la qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022. Nella sfida contro i rossoneri è stato il grimaldello che ha fatto saltare i meccanismi della squadra di Pioli, apparsa in difficoltà ancora una volta. "Mi porta fortuna il Milan, ho sempre fatto gol e spero di continuare così", dice ai microfoni di DAZN il giocatore, forte di una statistica che lo vede letale quando dinanzi a sé ha il ‘diavolo'.
Il Milan è la prima squadra contro cui l'attaccante calabrese ha realizzato 10 gol in Serie A, è il dato riportato dalla Opta. Ma quanto sia fondamentale il suo contributo quando il Sassuolo incrocia i rossoneri lo ribadisce un altro riscontro complessivo: Berardi ha preso parte a 14 reti in 15 gare di campionato contro i rossoneri. Alle 10 reti si aggiungono anche 4 assist. Uno di questi lo ha sfoderato al "Meazza" a corredo di un match all'interno del quale ha toccato 66 palloni, servito 2 palle lunghe con precisione, perfezionato 2 dribbling e impreziosito la prestazione con 1 gol e 1 passaggio chiave. "Mi sembra di vivere un sogno – ha aggiunto l'attaccante del Sassuolo -. Lo sto vivendo alla grande, questa squadra meritava i tre punti".
Dopo aver battuto la Juventus all'Allianz Stadium (1-2), il successo in trasferta contro il Milan rappresenta il secondo fiore all'occhiello di un campionato finora positivo per i neroverdi emiliani. Non è la prima volta che il Sassuolo va vicino a esiti del genere, confermandosi un avversario ostico per chiunque. Napoli avvertito… soprattutto adesso che la squadra di Dionisi sembra aver calibrato un aspetto che finora è stato penalizzante. "Abbiamo sempre giocato primi tempi molto bene ma negli ultimi dieci minuti del secondo tempo non riuscivamo a portare a casa i punti e oggi abbiamo fatto un salto di qualità".
