Hauge vince l’Europa League con l’Eintracht ed esulta anche il Milan: investimento perfetto
Il successo in Europa League da parte dell'Eintracht Francoforte ai danni del Glasgow Rangers ha aperto le danze per gli atti finali delle tre principali competizioni UEFA. Poi toccherà a Conference e a Champions League dove gli occhi italiani saranno puntati soprattutto sulle sorti della Roma di Mourinho che si giocherà la prima storica edizione del nuovo torneo continentale a Tirana contro il Feyenoord. Ma uno spicchio d'Italia era in campo anche a Siviglia, per tifare la squadra tedesca di Glasner che si è imposta ai rigori, con un diretto interessato: il Milan.
Il successo dell'Eintracht ha trovato anche il consenso e la soddisfazione del club rossonero che così ha potuto ancor più ottimizzare un investimento di mercato effettuato un paio di stagioni fa e che si era rivelato a dir poco insoddisfacente (24 gare con 5 reti, di cui 5 presenze e 3 gare in Europa League). Si tratta del giovane Jens Petter Hauge, talento norvegese classe 99 che era approdato a Milanello nell'ottobre 2020 sulla scia di ottime prestazioni europee proprio contro i rossoneri che lo ingaggiarono per 5 milioni per poi cederlo l'anno successivo proprio ai tedeschi di Francoforte.
Oggi, con la vittoria in Europa League e il conseguente approdo in Champions League, per il Milan è arrivato il momento di incassare altri soldi pesanti da quella trattativa che si è rivelata ben più vantaggiosa di quanto non abbia fatto in campo l'attaccante norvegese. Un contratto di cessione complesso e ricco di clausole che, in totale, hanno già portato nelle casse rossonere una quindicina di milioni, grazie a clausole e bonus tutti puntualmente rispettati dalla società tedesca. Il passaggio in Germania era stato consolidato da un iniziale prestito con diritto di riscatto che si sarebbe trasformato in obbligo con un primo step: la salvezza. L'Eintracht ha ottenuto la permanenza in Bundesliga a 4 turni dalla fine e Hauge è passato a titolo definitivo.
Nelle casse del Milan sono così arrivati subito i 10 milioni dell'obbligo, a cui si sono aggiunti giovedì sera altri 3 milioni per la nuova clausola scattata: la qualificazione dell'Eintracht alla prossima Champions, arrivata attraverso la conquista dell'Europa League. Una vittoria che ha di certo fatto sorridere il club rossonero che ha potuto così festeggiare una cessione che in totale ha portato una plusvalenza di oltre 5 milioni complessivi, un vero e proprio successo (che potrebbe diventare ulteriore con l'eventuale cessione a terzi, dalla quale il Milan si aggiudicherebbe il 15%). Ben più di quanto si era visto col norvegese in campo.
