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Gli effetti degli Europei sulla Serie A: quattro bomber dell’Italia subito a segno

La prima giornata della Serie A 2021-2022 continua sulla falsa riga dell’Europeo vinto dall’Italia per i giocatori di Mancini che hanno offerto in buona parte ottime prestazioni e quattro dei sette attaccanti sono riusciti a segnare: Raspadori del Sassuolo, Immobile in Empoli-Lazio, Belotti con il Torino e Insigne in Napoli-Venezia.
A cura di Alessio Morra
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Dopo Ligue 1, Liga, Bundesliga e Premier League è iniziata nel weekend anche la Serie A, che da questo è il campionato dei campioni d'Europa – certo non tutti giocano in patria, ma la gran parte dei nazionali azzurri disputa la Serie A, e si può dire che gli effetti degli Europei ancora si sentono, basta pensare all'attacco dell'Italia: quattro dei sette attaccanti azzurri hanno iniziato il campionato con un gol.

Raspadori, Immobile e Belotti

Il primo campione d'Europa a mettere la sua firma è stato Raspadori, il più giovane dei 26, schierato dall'inizio da Dionisi che ha segnato il gol che ha aperto Verona-Sassuolo. Poi sempre sabato a distanza di pochi minuti hanno segnato i due numeri 9 della Nazionale: Ciro Immobile, che ha trasformato un rigore in Empoli-Lazio (1-3), e il ‘Gallo' Belotti, che ha dato il suo contributo segnando ancora contro l'Atalanta, un gol inutile ai fini del risultato, perché il Toro è stato battuto nel finale di partita dalla squadra di Gasperini, in gol con Piccoli, uno dei bomber del domani.

Berardi non è stato convocato, l'en plein non poteva esserci, i due attaccanti juventini Bernardeschi e Chiesa non sono riusciti a incidere, il primo ha giocato dall'inizio, il secondo è entrato nel finale e aveva servito un assist vincente a Ronaldo, che lo aveva tramutato in gol, ma il VAR ha annullato il gol del portoghese.

Insigne, sbaglia e poi segna su rigore

Per tenere il saldo positivo tra gli attaccanti della Nazionale serviva il gol di Lorenzo Insigne, che ha vissuto un'estate particolare, passando tra le celebrazioni per gli Europei e il suo rinnovo contrattuale. Il capitano del Napoli al 56′ ha la chance di aggiungersi ai tre goleador del sabato, ma non ci riesce perché il rigore ottenuto finisce altissimo. Cala il gelo sul ‘Maradona' ma per pochi minuti, perché al 61′ dal dischetto Insigne spiazza il numero uno veneziano e segna il gol che sblocca l'incontro, e porta a quattro il numero dei campioni di Mancini goleador nella prima giornata.

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