Fabregas gela l’Inter: “Credo molto nel progetto del Como”. Le alternative come nuovo allenatore

Cesc Fabregas ha gelato l'Inter, chiudendo il canale che il club nerazzurro aveva aperto per colmare il vuoto lasciato in panchina dall'addio di Simone Inzaghi, volato all'Al-Hilal in Arabia Saudita. Era lui il primo nome sulla lista ma quanto detto oggi, sul palco del festival SxSw a Londra, tira una riga sopra ogni buona intenzione. Non c'è possibilità nemmeno di sedersi e discutere, le parole del tecnico catalano sono esiziali: "Ho iniziato con questo club perché pensavo a un progetto a lungo termine – ha spiegato –. Non voglio finire la mia carriera in un club dove c’è un progetto per uno o due anni, e poi termina tutto".
Finita? In apparenza sì. Ma si farà ugualmente un tentativo: Beppe Marotta ha chiesto al Como l’autorizzazione per incontrare l'allenatore. Dovesse arrivare l'assenso, allora quel "no" che era sembrato definitivo potrebbe tramutarsi in "sì" oppure restare un diniego. L'Inter, però, vuole parlare direttamente con Fabregas e provare a convincerlo.
Fabregas stoppa l'Inter: "Progetto a lungo termine col Como"
Fabregas sta bene in riva al Lago, forte di un contratto fino al 2028 e di una programmazione che va ben oltre la permanenza in Serie A come obiettivo. Quella conseguita poche settimane fa è un punto di partenza e, al tempo stesso, costituisce un momento ulteriore di crescita per un allenatore che non ha fretta di bruciare le tappe, se stesso avventurandosi in situazioni complesse. "Credo molto nel progetto a lungo termine del Como, sono arrivato qui da giocatore e sono molto felice perché il presidente mi permette di lavorare come voglio – come riportato da Repubblica -. Abbiamo la stessa visione, lo stesso obiettivo, le stesse ambizioni per il futuro che sono arrivare il più in alto possibile".

Il presidente dei lariani: "Continuiamo a lavorare insieme"
L'ex calciatore spagnolo è reduce da una bella stagione con il Como che, neopromosso in Serie A, ha raggiunto la salvezza in anticipo, s'è piazzato al 10° posto e ha impressionato positivamente per il gioco espresso. Quante possibilità ci sono che l'ex di Barcellona e Arsenal arrivi in nerazzurro? Nessuna, a giudicare dalla sue affermazioni che hanno confermato l'assoluta reticenza da parte della società lariana nel lasciarlo partire. "Abbiamo avuto diversi club che ce lo hanno richiesto – è la versione del presidente, Mirwan Suwarso -. Ma la nostra posizione rimane la stessa: vogliamo continuare a crescere e lavorare insieme. E restiamo così. Questa è la storia".

Chi può prendere l'Inter come allenatore? Due i nomi sul taccuino
Incassato il cortese "no, grazie" da parte di Fabregas, l'Inter è ancora senza allenatore, casella che andrà occupata quanto prima possibile visto che tra un paio di settimane inizierà il Mondiale per Club. Quali sono le alternative sul taccuino al tecnico catalano? Due in particolare le candidature maggiormente accreditate, entrambi ex calciatori nerazzurri (nella foto sopra): il primo è Cristian Chivu reduce dalla salvezza conquistata a Parma dopo aver preso la squadra in corsa al posto di Pecchia (esonerato) il secondo è Patrick Vieira che ha disputato un buon campionato la tra fila del Genoa.