74 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Euro 2020, Germania a rischio come l’Italia: “Impossibile aprire gli stadi in sicurezza”

Il sindaco di Monaco di Baviera ha espresso forti perplessità sulla possibilità che l’Allianz Stadium sia aperto ai tifosi. La pressione della Uefa stride con il momento che sta attraversando il Paese e più ancora con le scelte della politica sull’ennesima stretta dalla vita pubblica quale misura di contenimento dei contagi.
A cura di Maurizio De Santis
74 CONDIVISIONI
Immagine

Il conto alla rovescia è iniziato. C'è tempo fino a venerdì prossimo, 16 aprile, poi la Uefa tirerà una linea di demarcazione sulla lavagna a mo' di promossi e bocciati. Da un lato le federazioni e le città che potranno ospitare l'Europeo 2020 negli stadi a porte aperte (sia pure con una limitazione della capienza), dall'altro il resto del ‘vecchio continente' che all'interrogazione è arrivato impreparato e viene respinto.

Le posizioni dell'Italia e della Germania (ma c'è anche la Spagna, considerato il caso Bilbao) sono le più clamorose: Roma dovrebbe ospitare la gara inaugurale del torneo (Italia-Turchia, 11 giugno), Monaco di Baviera è una delle sedi di maggior prestigio che rischia di essere depennata dalla lista: 3 partite della fase a gironi e una dei quarti di finale sono gli appuntamenti destinati all'Allianz Stadium. Entrambe si trovano in una condizione difficile a causa della situazione epidemiologica contingente che non ha permesso, finora, di fornire adeguate garanzie sulla possibilità di accogliere in sicurezza il pubblico negli impianti.

All'appello rivolto al governo dal presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha fatto eco la risposta del Comitato Tecnico Scientifico che ha chiesto più tempo per valutare l'evoluzione della pandemia nel Paese e della curva dei contagi. Impossibile prendere una decisione adesso e allo stato dei fatti ma dal quartier generale della Uefa hanno fatto sapere che di tempo a disposizione ce n'è poco. La pressione della Uefa per la riapertura dello stadio ai tifosi stride con il momento che sta attraversando il Paese e più ancora con le scelte della politica sull'ennesima stretta dalla vita pubblica quale misura di contenimento dei contagi. Coprifuoco e chiusure dei negozi scandiscono lo stesso, triste scenario che c'è anche in Italia.

In base alla situazione attuale – ha ammesso Dieter Reiter, primo cittadino di Monaco – non possiamo garantire la presenza degli spettatori in occasione delle partite in programma a giugno. La curva epidemiologica e le misure restrittive per frenare il tasso dei contagi non ci permettono altro.

74 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views