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De Sanctis in condizioni stabili dopo l’incidente in auto ma è giallo su cosa è successo

La parte di cronaca che racconta con dovizia di particolari lo stato di salute di Morgan De Sanctis è chiara: il dirigente della Roma è in condizioni stabili e non è in pericolo di vita. Mancano tasselli importanti nella ricostruzione dell’impatto: non risultano chiamate ai vigili urbani, non sono stati effettuati rilievi sul luogo. C’è qualcosa che non quadra e fa riferimento a quanto avvenuto prima del trasporto al ‘Gemelli’ e della necessità di essere condotto d’urgenza in sala operatoria.
A cura di Maurizio De Santis
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È come se mancasse un pezzo della sequenza videoclip. Dell'incidente in auto capitato al dirigente della Roma, Morgan De Sanctis, si conoscono tutti i dettagli relativi al ricovero in ospedale, all'intervento, alle condizioni di salute attuali ma manca qualche pezzo. L'ex portiere di Udinese, Napoli e Roma non è in pericolo di vita come spiegato dalla prognosi sciolta dai medici: gli è stata asportata la milza e fermata l'emorragia provocata dal forte trauma subito; per la guarigione dalle fratture multiple al costato e al dorso serviranno tempo e pazienza; attualmente si trova ricoverato nel Reparto di terapia intensiva ma "risponde bene ed è cosciente" e i suoi parametri vitali sono stabili. Fin qui la parte di cronaca che racconta con dovizia di particolari lo stato di salute dell'ex calciatore. C'è qualcosa, però, che non quadra e fa riferimento a quanto avvenuto prima del trasporto al ‘Gemelli' e della necessità di essere condotto d'urgenza in sala operatoria.

La ricostruzione dell'incidente: qualcosa non quadra

Nella ricostruzione dei fatti sono fondamentali alcuni particolari dello schianto avvenuto nella notte sulla via Cristoforo Colombo, la grande arteria urbana che collega il centro della Capitale con la zona del litorale. L'incidente è avvenuto all'incrocio con via dei Georgofili (come spiegato da forzaroma.info). Lì, dove si è capottata la vettura dell'ex giocatore, arriverà un'ambulanza del 118 per soccorrerlo ma andrà via senza di lui né altre persone a bordo. Chi l'ha chiamata? De Sanctis era da solo e al volante del veicolo? E che fine ha fatto la macchina che sul luogo del sinistro non è stata trovata? La Hyundai fornita dalla società sembra sia stata riportata a Trigoria. Nel sinistro è rimasta coinvolta anche un'altra auto? Anche questo pezzo è un del mosaico che manca.

Non risultano chiamate ai vigili urbani

Altro dettaglio, perché, sul luogo dell'incidente, non sono stati effettuati rilievi?: non risultano chiamate alle forze dell'ordine né ai vigili in soccorso e nemmeno è chiaro se l'ex portiere avesse le cinture di sicurezza correttamente allacciate al momento dell'impatto (dubbio che sovviene a giudicare dalle gravi lesioni riportate). C'è ancora dell'altro che non torna: De Sanctis non è stato trasportato subito al ‘Gemelli' ma, in base a quanto si è appreso, è stato condotto in piena notte prima a Villa Stuart (il centro medico dove buona parte delle squadre di calcio si appoggia per i test fisici e diagnostici dei calciatori) da una persona vicina alla società. Perché non recarsi direttamente in ospedale? Cosa che solo l'ex portiere e chi è stato accanto a lui può sapere.

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