Chivu lapidario su Conte dopo Atalanta-Inter, interrompe la domanda: “Non mi interessa quello che dice”

L'Inter batte l'Atalanta per 0-1 e chiude il 2025 in testa alla Serie A. Una vittoria pesantissima, ottenuta su un campo storicamente ostico e firmata ancora da Lautaro Martinez, riferimento tecnico e simbolico della capolista. Un successo che permette ai nerazzurri di rispondere ai risultati delle rivali e di consolidare il primato in classifica.
Nel post partita, ai microfoni di DAZN, Cristian Chivu mette l'accento soprattutto sull'atteggiamento della squadra, capace di giocare con personalità nel primo tempo e di resistere quando l'Atalanta ha alzato il ritmo nella ripresa. Una prova di maturità che rafforza la credibilità dell'Inter nella corsa Scudetto.

Il primato non è "scontato": il messaggio di Chivu
Nel suo intervento, Chivu affronta anche il tema di un'Inter considerata da molti favorita e "scontata" al primo posto. L'allenatore nerazzurro ridimensiona il concetto, riportando tutto dentro i confini del campo e del lavoro quotidiano: "Nel calcio niente è scontato. Bisogna dimostrarlo in campo ma non è finito neanche il girone d'andata, siamo a dicembre". Un passaggio chiave, che fotografa l'approccio del tecnico: nessuna esaltazione, nessuna corsia preferenziale, solo la consapevolezza che la strada è ancora lunga.
Da Marotta a Conte, fino al taglio netto in diretta TV
Il tema Scudetto era già stato alimentato prima del fischio d'inizio. Dopo le recenti parole di Antonio Conte sulla presunta distanza strutturale tra il Napoli e le grandi del Nord, era arrivata la risposta di Giuseppe Marotta: "Conte è un bravo allenatore e un bravo comunicatore e sa distrarre l'attenzione. Il favorito è nettamente il Napoli" aveva infatti detto a riguardo il presidente nerazzurro nel prepartita al Gewiss Stadium.

Dopo la vittoria di Bergamo, però, Chivu sceglie una linea ancora più netta. Alla domanda sulle dichiarazioni di Conte, interrompe prima che venga completata e chiude ogni spazio alla polemica: "A me quello che dice Conte non interessa".
Una frase secca, che sintetizza il momento dell'Inter: nessuna distrazione esterna, nessuna risposta alle parole, solo il campo come unico giudice. E, per ora, la classifica continua a dare ragione ai nerazzurri.