video suggerito
video suggerito
Mondiale per club 2025

Cancelo e Neves piangono a dirotto nel minuto di silenzio per Diogo Jota al Mondiale per Club

I due calciatori portoghesi del club saudita non trattengono le lacrime prima di Fluminense-Al Hilal, sono devastati dal dolore e dalla tristezza per la morte dell’ex compagno.
A cura di Maurizio De Santis
282 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Joao Cancelo e Ruben Neves non ce la fanno a trattenere le lacrime durante il minuto di raccoglimento per Diogo Jota prima di Fluminense-Al Hilal al Mondiale per Club. I due giocatori portoghesi, compagni di nazionale del calciatore del Liverpool morto in un incidente stradale, piangono a dirotto. Le inquadrature delle telecamere indugiano sui loro volti: sono devastati dal dolore e dai ricordi, angosciati per quanto possa essere tremenda la vita. L'ex dei Reds s'era sposato da una decina di giorni con la donna che aveva conosciuto quando aveva 13 anni e l'aveva reso padre di tre figli: una favola bella trasformatasi in un incubo terribile che lascia addosso strazio e profonda tristezza. E si fa fatica ad accettare tutto questo.

Cancelo e Neves devastati, in lacrime per Diogo Jota

Nello stadio di Orlando dove si gioca la gara tra brasiliani e sauditi cala un silenzio surreale. La vicenda di Diogo Jota ha sconvolto e commosso il mondo del calcio. In campo è stato difficile resistere alle forti sollecitazioni emotive. Cancelo ha la mascella serrata, alza gli occhi e li accompagna con un leggero movimento della testa come a trattenere le lacrime ma non ce la fa a contenersi. È devastato e piange.

Immagine

Ruben Neves ha l'animo in subbuglio, è distrutto perché – come rivelato in un'intervista di qualche tempo fa – Diogo Jota era "il migliore amico" al quale era legato da un'amicizia nata quand'erano ancora ragazzi. E assieme avevano condiviso le esperienze con il Wolverhampton e il Porto (oltre alla selezione lusitana). I compagni di squadra lo abbracciano e lo sostengono ma Neve non riesce a smettere di piangere e si piega in due, fino a mettersi accosciato con la testa tra le mani per la disperazione.

Il cordoglio per la morte del calciatore dei Reds e del fratello

Diogo Jota ha perso la vita su una strada a Zamora, mentre si recava a Santander con il fratello, André Silva (anche lui deceduto) per prendere un traghetto per il Regno Unito. Gli era stato sconsigliato di prendere l'aereo a scopo precauzionale per evitare la pressione della cabina del velivolo. Il motivo? Aveva subito di recente un'operazione ai polmoni. E aveva scelto di viaggiare nella Lamborghini noleggiata che, a causa dello scoppio di uno pneumatico, è uscita di strada e per l'impatto ha preso fuoco. L'incidente è avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì, intorno all'una, al chilometro 65 dell'autostrada A-52 nei pressi nei pressi del comune di Palacios de Sanabria.

282 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views