83 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Bomba carta per costringerlo a lasciare la squadra, ma non sanno che ha già risolto il contratto

La situazione assurda e grottesca è successa a Foggia. Ignoti hanno lanciato un petardo potente nei pressi dell’abitazione del tecnico, Roberto Boscaglia. Un gesto intimidatorio avvenuto dopo la separazione ufficiale tra club e allenatore.
A cura di Maurizio De Santis
83 CONDIVISIONI
Roberto Boscaglia ha risolto consensualmente il contratto con il Foggia ma è stato vittima di un gesto intimidatorio.
Roberto Boscaglia ha risolto consensualmente il contratto con il Foggia ma è stato vittima di un gesto intimidatorio.

Intimidazione. Atto di violenza. Si è conclusa così l'esperienza di Roberto Boscaglia sulla panchina del Foggia. Quattro punti, frutto di una vittoria e di un pareggio, terzultimo posto in classifica, un trend di rendimento e di risultati che ha fatto storcere il muso alla base del provvedimento preso dalla società pugliese. Nulla, però, giustifica quanto subito dall'ormai ex tecnico.

L'episodio è avvenuto nella tarda serata di martedì e, per fortuna, a parte un grande spavento e qualche danno materiale, non ci sono state altre conseguenze. Un petardo potente è stato lanciato nei pressi della sua abitazione. Non è stato possibile identificare gli autori del gesto, compiuto approfittando dell'ora e della condizioni della strada in quel momento.

La detonazione è avvenuta nell'androne del condominio ed è stata abbastanza forte da provocare danni a una finestra e allarmare le persone dello stabile oltre a quelle del vicinato. Un atto deprecabile sul quale stanno indagando le forze dell'ordine ma resta difficile riuscire a risalire agli autori di quell'aggressione minatoria.

L'andamento in Serie C dei ‘satanelli' è stato interpretato come una sorta di minaccia rivolta all'allenatore ritenuto unico responsabile del cammino negativo del Foggia. Chiaro il messaggio: dimettiti e lascia la squadra. Assurdo possa accadere una cosa del genere. Assurdo e grottesco al tempo stesso anche per una strana coincidenza: il botto è avvenuto quando il destino sportivo di Boscaglia era già segnato.

Compreso che la fiducia nei suoi confronti era venuta meno, aveva raggiunto l'accordo con la società rossonera per la risoluzione consensuale del contratto. "Il Calcio Foggia 1920 comunica che alle ore 21 di martedì 27 settembre – si legge nella nota ufficiale – è avvenuta la risoluzione consensuale del contratto che legava il tecnico della prima squadra Roberto Boscaglia con il club rossonero. Il Calcio Foggia 1920 augura a mister Boscaglia le migliori fortune per il futuro".

È finita nel peggiore dei modi. Malissimo, di pari passo all'avio di campionato balbettante della formazione pugliese. Il 4-0 incassato in casa contro il Pescara è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Legittima la scelta della dirigenza, tutto il resto è qualcosa che non appartiene al calcio giocato.

83 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views