Antonio Conte e la Juventus, le parole di De Laurentiis confermano cosa sta succedendo nel Napoli

Antonio Conte è garanzia di Scudetto. Lo dicono i numeri, la storia, e quello conquistato col Napoli è il quinto titolo in Serie A della sua carriera. Su sette stagioni in cui il tecnico ha allenato in Italia, in ben cinque il titolo è stato vinto dalla sua squadra. Ben tre volte con la Juventus, poi Inter e appunto Napoli. Nella notte del Maradona che ha celebrato il titolo conquistato dagli azzurri dopo il 2-0 sul Cagliari tutti i riflettori erano puntati proprio su Antonio Conte l'artefice di questo incredibile traguardo ma con il futuro in Campania ancora tutto da decifrare.
Sia l'allenatore del Napoli che Aurelio De Laurentiis tra battute, frecciatine, qualche abbraccio a dir poco freddo e dichiarazioni più o meno chiare hanno fatto intendere che al momento un accordo sulla prosecuzione del loro rapporto lavorativo non c'è. Evidentemente dovranno incontrarsi per capire se l'uno può venire incontro all'altro su diversi fronti. Il presidente del Napoli ha pubblicamente invitato Conte a mettersi in gioco anche in Champions col Napoli ma ha poi spiegato: "Se il suo richiamo fosse da qualche altra parte, io lo pregherò di rimanere ma di certo non voglio costringere mai nessuno".

De Laurentiis spiega quale sarà il suo progetto con Conte al Napoli
Una prima dichiarazione di De Laurentiis che ha poi fatto un discorso molto chiaro sull'argomento Conte: "Gli allenatori hanno una loro personalità che va rispettata e non bisogna mai obbligarli anche se esistono contratti di ferro – ha spiegato -. Se uno vuole mettersi a disposizione come lui ha fatto quest'anno è il benvenuto, siamo tutti pronti a seguirlo come un condottiero e mi farebbe molto piacere se lui il prossimo anno si cimentasse con la Champions". Conte ha tre anni di contratto ma in queste settimane le voci di lui come prossimo allenatore della Juve si fanno sempre più insistenti.
E De Laurentiis un po' ci scherza: "Questo è uno scudetto scugnizzo, d'altronde Conte viene dal Sud. A Torino ha la casa, ma è sempre uno del Sud e aveva una squadra di scugnizzi dai capelli azzurri". Chiaramente anche il diretto interessato, ovvero lo stesso Antonio Conte, di certo non è rimasto in silenzio di fronte alle domande circa il suo futuro alla guida del Napoli anche per la prossima stagione. Il tecnico salentino di fatto non ha mai risposto chiaramente – e questo fa già capire tanto – cercando di tergiversare ma con frasi sempre di grande significato.

Le parole di Conte sul suo futuro al Napoli
"Col presidente ho un attimo rapporto, diciamo che abbiamo avuto la possibilità quest'anno di conoscerci, adesso stiamo festeggiando tutti insieme, siamo due vincenti in maniera diversa ma siamo due vincenti – ha detto e poi ha aggiunto -. Il più grande capolavoro? Sicuramente è stato il più inaspettato e difficile, il più stimolante come sfida: venire a Napoli dopo un decimo posto e cercare di riprendere tutto dopo che si era sfasciato, cercando di convincere anche alcuni calciatori a rimanere, non era facile".