Andy Carroll rischia 5 anni di carcere in Inghilterra: avrebbe violato un ordine restrittivo

Andy Carroll è al centro di un caso di cronaca in Inghilterra per aver violato un ordine restrittivo: l'attaccante era stato arrestato lo scorso 27 aprile all'aeroporto londinese di Stansted, fermato mentre rientrava a bordo di un volo low cost, ma il suo nome non era mai stato rivelato per ragioni legali. Adesso però le accuse sono state formalizzate e il suo nome è stato svelato alla stampa dalla polizia dell'Essex che ha aggiunto nuovi dettagli alla vicenda.
L'ex attaccante del Liverpool, secondo quanto riportato dal Sun, comparirà domani davanti al tribunale di Chelmsford per rispondere dei capi d'imputazione. Rischia fino a 5 anni di carcere per aver violato un'ingiunzione emessa dal tribunale civile, un reato che sarebbe stato commesso alla fine di marzo ossia circa un mese prima dell'arresto.

Le accuse a carico di Carroll
I fatti risalgono alla scorsa primavera, quando il giocatore vestiva ancora la maglia del Bordeaux. Ad aprile era stato arrestato in aeroporto, ma la sua identità è rimasta segreta fino a quando le accuse a suo carico non sono state formalizzate: Carroll avrebbe violato un ordine restrittivo a marzo, ossia il divieto di avvicinarsi a una determinata persona o a un indirizzo che non è stato specificato dalla polizia.
Il reato è grave e a seconda delle circostanze potrebbe costargli fino a cinque anni di carcere. Saranno i dettagli a stabilire cosa succederà al 36enne che adesso gioca nella sesta divisione inglese dopo l'esperienza di un anno in Francia. L'arresto aveva suscitato curiosità perché, sebbene non fosse trapelato il nome, in molti lo avevano riconosciuto quando era stato fermato al controllo passaporti nell'aeroporto di Londra mentre era di rientro da un viaggio: Carroll è uscito dalla fila ed è stato messo in manette dalla polizia che però ha mantenuto la privacy sull'accaduto fino a questo momento.