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Nino Frassica e il gatto smarrito, l’attore ritira la ricompensa da 5mila euro e spiega il perché

Nino Frassica aveva smarrito il suo gatto durante le riprese di Don Matteo 14 a Spoleto, promettendo 5000 euro a chiunque fosse riuscito a ritrovare l’animale. Adesso, però, ha cambiato idea: “Ringrazio tutti ma si è creata troppa confusione, ritiro la ricompensa finché le acque non si calmeranno”.
A cura di Sara Leombruno
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Quasi una settimana fa Hiro, il gatto di Nino Frassica di razza Sacro Birmania, si era smarrito durante le riprese di Don Matteo 14 a Spoleto, in Umbria. Da quel momento, l'attore siciliano e sua moglie Barbara Exignotis avevano postato un annuncio nel quale promettevano una ricompensa da 5000 euro a chiunque fosse riuscito a ritrovare il suo animale domestico, che da anni lo segue in ogni viaggio lavorativo. Lo smarrimento del micio aveva messo in allerta tutti i fan e non solo, e sui social era diventato virale l'hashtag "Ninofrassicat": decine di ragazzi, tra cui anche la nipote di Dario Fo, avevano deciso di mettersi all'opera per ritrovarlo, generando discussioni tra chi li accusava di farlo solo per soldi e chi difendeva le loro buone intenzioni.

Nino Frassica ritira la ricompensa

Tramite un post pubblicato sul suo profilo Instagram, il Nino Cecchini di Don Matteo si è detto grato di tutto il clamore suscitato dal suo appello, ma che adesso quest'agitazione sta solo rendendo le ricerche più complicate: "Ringraziamo comunque tutte le persone che si sono adoperate per portarci Hiro a casa, ma in questo momento è necessaria un po' di tranquillità. Il gatto è molto spaventato, quindi con tutta la confusione si nasconde ancora di più. La taglia per il momento è sospesa in modo che si calmino le acque", ha spiegato. A corredo del messaggio un filmato in cui sono presenti due addestratori e Bul, uno dei cani molecolari impiegati nelle ricerche.

A parlare sono Giovanni e Michele Balduini, rappresentanti dei Nasi Volanti, unità cinofile che utilizzano l'olfatto finissimo dei cani molecolari per la ricerca di animali e persone smarriti: "Così c'è il rischio che il gatto non esca più. Siamo stati noi a proporre di togliere la ricompensa per far calmare le acque – hanno spiegato i due esperti – Ci affidiamo al buon cuore delle persone affinché continuino comunque a inviare segnalazioni, con o senza ricompensa".

Le ricerche continuano anche di notte

Nel frattempo Barbara Exignotis, consorte di Frassica, sta aggiornando in modo costante i fan e tutti gli utenti in pensiero per Hiro. In uno dei suoi ultimi post, la 48enne milanese ha fatto sapere di esser stata impegnata tutta la notte nelle ricerche del micio insieme alle unità cinofile, che si sono affidate anche all'utilizzo di droni per avere una visuale più completa dell'ambiente circostante, in modo da avere più possibilità di intercettare il gatto.

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