Leonardo Pieraccioni e l’aneddoto sui primi incontri con Cecchi Gori: “Feci una citazione colta a lui e sua moglie”

Con un post pubblicato su Instagram, Leonardo Pieraccioni ha raccontato i primi incontri con il regista Vittorio Cecchi Gori e sua moglie Rita Rusic. In uno di questi, l'attore gli fece una citazione che ricorda ancora oggi: "Contro il c**o e la corrente non c’è forza competente".

Leonardo Pieraccioni e l'aneddoto sui primi incontri con Vittorio Cecchi Gori

Leonardo Pieraccioni si trovava ieri, giovedì 19 giugno, a Roma per consegnare il Premio Stenterello a Vittorio Cecchi Gori. L'attore ha colto l'occasione per spendere parole d'elogio verso il regista e sua moglie, che conosce da tanti anni. Nel post, anche un aneddoto relativo a uno dei loro primi incontri: "Vittorio e Rita sono stati il mio incontro professionale più fortunato. In questo mestiere, come in tutto, ci vuole talento, carattere e fortuna. Andando via da uno dei primi incontri proprio con Vittorio e Rita mi fermai sulla soglia e feci loro una citazione colta di un mio amico pistoiese: “Ricordatevi, contro il culo e la corrente non c’è forza competente!”. E’ proprio così, amen".

Quando il regista firmò a Pieraccioni "un assegno da un miliardo"

Pochi mesi fa, a Domenica In fu proprio il regista a ripercorrere il loro rapporto. Un legame lavorativo e personale, che va avanti sin dai tempi del film Il Ciclone, diretto e interpretato proprio da Pieraccioni. "Il Ciclone è stato una cosa enorme, ha battuto tutti i record. All'epoca, nel 1997, aveva battuto tutti i record di incassi di tutti i tempi nel cinema italiano", commentò in quell'occasione a Mara Venier.

Dal film Il Ciclone

Il 17 febbraio di quell'anno, in occasione del compleanno dell'attore che dava il volto al protagonista, Cecchi Gori decise di fargli un regalo particolare. "‘Fagli un assegno di un miliardo di lire', ‘Sei sicura?', ‘Sì'", raccontò sua moglie Rita Rusic. Che poi proseguì il racconto: "Leonardo viene in ufficio, luci spente, grande sorpresa: gli diamo l'assegno pieno di zeri. Si era talmente emozionato, si è fatto mettere lo scotch sulla tasca dei pantaloni dove conservava l'assegno. Il giorno dopo è andato vestito così in banca per depositare l'assegno".