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La Regina Elisabetta annuncia: “Quando Carlo sarà re, Camilla riceverà il titolo di regina consorte”

In occasione del Giubileo di Platino del suo regno, la Regina Elisabetta II ha chiesto al popolo britannico di sostenere Carlo quando sarà re. Poi ha aggiunto: “È il mio sincero desiderio che, quando arriverà il momento, Camilla venga riconosciuta come Regina consorte”.
A cura di Daniela Seclì
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La Regina Elisabetta II festeggia il settantesimo anniversario del suo regno. Era il 6 febbraio 1952 quando saliva al trono a seguito della morte del Re Giorgio VI. Alla vigilia di questa importante ricorrenza, ha diramato un comunicato stampa dove ringrazia i sudditi per la lealtà e l'affetto con i quali l'hanno sempre sostenuta. Poi, annuncia che Camilla diventerà Regina consorte quando Carlo sarà re.

Camilla Shand, da duchessa di Cornovaglia a Regina consorte

Nel lungo messaggio diffuso dalla regina Elisabetta II in occasione del Giubileo di Platino, c'è la precisa richiesta al suo popolo di sostenere il figlio Carlo e la moglie Camilla, quando toccherà a loro salire al trono. La regina scrive:

"Quando mio figlio Carlo diventerà re, so che darete a lui e a sua moglie Camilla, lo stesso sostegno che avete dato a me. È il mio sincero desiderio che, quando arriverà il momento, Camilla venga riconosciuta come Regina consorte mentre prosegue il suo fedele servizio".

Insomma, sono lontanissimi i tempi in cui Camilla veniva quasi percepita come uno scandalo da nascondere. Da anni ormai, la settantaquattrenne non soffre più del paragone con la compianta Lady Diana Spencer, ma è riuscita a conquistare l'affetto del popolo britannico.

Il messaggio della regina Elisabetta II in occasione del Giubileo di Platino

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Ecco il testo integrale del messaggio diffuso dalla regina Elisabetta II:

"Il 6 febbraio, segna il 70esimo anniversario della mia salita al trono nel 1952. È un giorno che, anche a 70 anni di distanza, ricordo sia per la morte di mio padre, Re Giorgio VI, che per l'inizio del mio regno. In questo giorno, mi piace rinnovare l'impegno preso nel 1947 che la mia vita sia sempre devota al vostro servizio.

Mentre guardo con un senso di speranza e ottimismo al mio Giubileo di Platino, ripenso ai motivi che abbiamo di essere grati. Nelle ultime sette decadi abbiamo assistito a progressi straordinari in ambito sociale, tecnologico e culturale, di cui abbiamo beneficiato tutti e sono certa che il futuro offrirà opportunità simili soprattutto alle generazioni più giovani nel Regno Unito e in tutto il Commonwealth.

Sono fortunata ad avere avuto il costante e amorevole sostegno della mia famiglia. Sono stata benedetta con la presenza del Principe Filippo I, un compagno disposto a svolgere il ruolo di consorte e fare altruisticamente i sacrifici che comporta. È un ruolo che in precedenza ho visto ricoprire a mia madre, durante il regno di mio padre.

Questo anniversario, mi permette anche di riflettere sulla buona volontà dimostrata da persone di tutte le nazionalità, di tutte le fedi ed età in questo Paese e nel mondo in questi anni. Vorrei ringraziarvi tutti per il vostro sostegno. Sarò eternamente grata e onorata per la lealtà e l'affetto che continuate a darmi. Quando mio figlio Carlo diventerà re, so che darete a lui e a sua moglie Camilla, lo stesso sostegno che avete dato a me. È il mio sincero desiderio che, quando arriverà il momento, Camilla venga riconosciuta come Regina consorte mentre prosegue il suo fedele servizio.

Mentre attendo di continuare a servirvi con tutto il mio cuore, spero che questo Giubileo riunisca le famiglie, gli amici, i vicini e le comunità, dopo tempi tanto difficili per ciascuno di noi, per goderci i festeggiamenti e riflettere sul positivo sviluppo delle nostre vite di tutti i giorni che è coinciso felicemente con il mio regno".

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