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Paolo Kessisoglu: “Con Luca Bizzarri mai vacanze assieme, ma sul palco c’è alchimia”

L’attore ricorda l’incontro con Luca Bizzarri e svela di più sul rapporto che ha con lui: “Siamo capaci di fare centinaia di chilometri in auto senza dirci una parola. Poi però sul palco…”.
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Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu si conoscono dal 1991 e fanno coppia fissa dal 1996, quando entrano a far parte del collettivo "Cavalli Marci". Di quel popolare gruppo di cabaret fondato a Genova, facevano anche parte anche tanti altri comici, loro dopo un paio di anni capiscono di avere un'intesa potenzialmente devastante. Il resto è storia. Al Corriere della Sera, però, Paolo Kessisoglu racconta che fuori dal palco i due riescono anche a non frequentarsi: "Siamo capaci di fare centinaia di chilometri in auto senza dirci una parola. Però quando siamo in scena avviene la magia. Le battute vengono da sole". 

Cosa ha detto Paolo Kessisoglu su Luca Bizzarri

Paolo Kessisoglu ricorda così l'incontro con Luca Bizzarri: "Al provino per entrare allo Stabile di Genova. Da trecento si passava a una manciata di candidati, lui mi passò davanti e io gli dissi: “Dai, ci vediamo domani”. Lui rispose: “Io sì, tu boh”".

Ma anche io ero presuntuoso: inutile girarci intorno, se fai questo mestiere è perché sei insicuro e cerchi qualcosa che trasformi in arte la sua debolezza. All’inizio non ci prendemmo, però poi arrivo un’alchimia che dura ancora adesso. Non facciamo le vacanze insieme e siamo capaci di fare centinaia di chilometri in auto senza dirci una parola. Però quando siamo inscena avviene la magia. Le battute vengono da sole.

Paolo Kessisoglu e il politicamente corretto

"Ormai non si può più scherzare su niente", e ci scherza su anche Kessisoglu sulla questione del politicamente corretto, proprio come Giovanni Storti qualche giorno fa:

La nostra è un’autocensura preventiva. Sappiamo che certe categorie percepite come “penalizzate” sono territorio sensibile e allora ci buttiamo sui politici. Ma è un peccato, perché la battuta non denigra mai nessuno, è solo un esercizio di stile. Alcuni comici come Ricky Gervais scherzano per esempio sull’alcolismo: qui da noi per carità, non si può.

"L'intelligenza è saper capire i tempi che viviamo"

La risposta di Paolo Kessisoglu è ben argomentata e alla domanda su come il duo è capace di usare la comicità, l'attore risponde così:

L’intelligenza è anche saper capire i tempi che viviamo. Questo è un periodo molto caldo per certe rivendicazioni e noi dobbiamo capirlo, senza forzare nulla. Certo, se davvero un giorno ci si troverà a non poter più fare battute su niente vedremo.

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