454 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Giusy Buscemi: “La Madonna è uno straordinario modello femminile: ama, soffre e perdona”

La protagonista di “Un passo dal cielo” pronta a tornare il 30 marzo su Rai1 racconta la sua fede in Dio e la sua devozione alla Madonna.
454 CONDIVISIONI
Immagine

Giusy Buscemi è pronta a tornare nel ruolo dell'ispettore Manuela Nappi insieme a Enrico Ianniello, nei panni di suo fratello nonché vicequestore. La fiction sarà orfana di Daniele Liotti. In una intervista rilasciata a "Famiglia Cristiana", racconta la sua Fede: "Grazie alla famiglia e alla scelta di seguire Gesù ho scoperto la gioia di donare sé stessi agli altri". 

Le parole di Giusy Buscemi

Giusy Buscemi racconta che ha un taccuino sempre pieno di suggerimenti e spunti narrativi, soprattutto con la lista delle serie televisive da guardare per stare al passo quando si ritrova libera dal lavoro. Perché "con tre figli, è davvero difficile trovare del tempo libero". La bella siciliana di Mazara del Vallo è pronta a tornare con Un passo dal cielo e si racconta così con le novità stagionali: "La serie quest'anno si evolve ma la protagonista resta sempre la natura con i paesaggi mozzafiato delle Dolomiti".

La maternità? È uno sguardo diverso dal mondo. Quando diventi madre la tua vita ti appartiene di meno, perché un pezzo di te si trasferisce nei figli e quindi aumenta anche il senso di responsabilità. Se sogno ancora una famiglia con otto bambini? È una domanda che mi perseguita. C'è tempo per pensarci. Sogno di dare luce anche alla mia vita professionale. Avere tre figli, tutti piccoli, non è semplice. I miei genitori vivono in Sicilia, anche se posso permettermi di avere una baby-sitter che mi aiuta tutti i giorni.

La fede cristiana

I tre figli di Giusy Buscemi hanno tutti come secondo nome Maria. Questo perché lei e suo marito hanno voluto dargli la benedizione mariana: "Sono molto devota alla Madonna perché è uno straordinario modello femminile. Una donna che ama, soffre e perdona".

Quando si decide di seguire una persona come Gesù Cristo che ha dato la vita per amore, significa ribaltare la propria esistenza. La prospettiva di amare e di vivere è diversa. C'è il pregiudizio sottotraccia che avere fede significa omologarsi. Io invece ho scoperto la fede come valorizzazione dell'unicità di ciascuno di noi.

454 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views