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Aurora Ramazzotti: “I miei genitori non sono presenti per me come vorrei, ne soffro ma capisco”

Aurora Ramazzotti analizza il rapporto con i genitori Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker e del loro complesso ruolo di genitori di un’adulta, di figli piccoli e nonni di un nipotino nato da poco: “La condizione dei nonni-genitori un po’ mi pesa e, anche se mi affido tantissimo a loro, non sono presenti per me come vorrei”.
A cura di Stefania Rocco
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È una confessione sincera quella alla quale Aurora Ramazzotti si è lasciata andare nello studio di Non lo faccio per moda, il podcast condotto da Giulia Salemi. Al centro di una serie di riflessioni cui l’influencer ha dato voce con disarmante sincerità e notevole capacità dei analisi, c’è il rapporto con i genitori famosi Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker, con la cui notorietà e con le cui vite Aurora ha dovuto imparare a misurarsi prestissimo:

Ho imparato prima dei miei coetanei che i genitori non erano invincibili, perfetti e supereroi. Questo aspetto è la cosa più difficile che devono affrontare i ventenni. Mi sento una figlia su cui il genitore può contare: ho potuto sperimentare il ruolo di cura dei miei fratelli, stare vicini ai miei genitori nei momenti difficili. Non ho niente contro i miei genitori, ne parlo benissimo perché sono fantastici. Ho imparato molto da loro perché sono stata la loro prima esperienza nella vita. E ho capito che, quando una persona dà tutto il suo meglio, non è incriminabile. Ho assorbito la loro passione per il lavoro.

Aurora Ramazzotti: “Eros e Michelle non sono dei nonni classici”

Eros e Michelle non sono dei nonni classici: lavorano tantissimo e hanno figli ancora piccoli”, ha aggiunto Aurora, analizzando in questo caso il legame tra i genitori e il piccolo Cesare, il figlio nato dal legame con Goffredo Cerza, “La condizione dei nonni-genitori un po' mi pesa e, anche se mi affido tantissimo a loro, non sono presenti per me come vorrei. Non reputo questa situazione sbagliata, magari mi fa soffrire un po', ma capisco che loro abbiano le loro vite. Mi sono organizzata, ho preso una tata perché io e il bambino ci dobbiamo abituare alla sua presenza. Questo consente di essere più tranquilli nel corso degli anni durante il periodo di crescita”.

Il matrimonio con Goffredo Cerza nel 2026

Spazio quindi alle nozze con il compagno Goffredo Cerza, previste per il 2026 sebbene una data precisa non sia stata ancora fissata: “Non farò la festa dei 30 anni perché la mia testa è al matrimonio che sarà nel 2026. Con Goffredo ci rendiamo conto di quanto siamo stati fortunati a esserci trovati. Dopo otto anni, abbiamo ancora molte cose da dirci, siamo amici, complici, abbiamo individuato i giusti modi per tenere viva la relazione e priviamo a ritagliarci dei momenti che siano soltanto nostri. C'è grande impegno da entrambe le parti, non c'è mai un dislivello e il lavoro di squadra è migliorato dopo la nascita del bambino”.

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