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Festival di Sanremo 2024

I Ricchi e Poveri a Sanremo 2024, la storia del gruppo: perché si chiamano così e come mai sono in due

I Ricchi e Poveri, il gruppo composto da Franco Gatti, Angela Brambati, Marina Occhiena e Angelo Sotgiu (adesso solo dal duo Angela Brambati e Angelo Sotgiu), è uno dei concorrenti del Festival di Sanremo 2024 con Ma non tutta la vita.
A cura di Vincenzo Nasto
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I Ricchi e Poveri, foto di Comunicato Stampa
I Ricchi e Poveri, foto di Comunicato Stampa
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I Ricchi e Poveri parteciperanno al prossimo Festival di Sanremo 2024 con il brano Ma non tutta la vita, che segnerà la 13° partecipazione del gruppo alla kermesse nazionale. La band ligure nata nel 1967 e originariamente composta da Franco Gatti, Angela Brambati, Marina Occhiena e Angelo Sotgiu, vede adesso solo la presenza di Brambati e Sotgiu, dopo l'addio di Marina Occhiena e la scomparsa di Franco Gatti. Tra i loro successi più importanti La prima cosa bella, ma anche Che sarà, Sarà perché ti amo e Se m'innamoro.

Chi erano i membri dei Ricchi e Poveri e perché si chiamano così

Nel 1967, i Ricchi e Poveri vennero formati dalle voci di Angela Brambati e Marina Occhiena, accompagnate dalla chitarra e dalle tastiere di Franco Gatti, ma anche dal sax e dalla chitarra di Angelo Sotgiu. I quattro, di origine ligure, spiccavano soprattutto per l'armonia delle loro differenti vocalità: un basso, un tenore, un contralto e un soprano. Scoperti da Fabrizio De Andrè che per la prima volta li porterà in una casa discografica a Milano, fu però Franco Califano ad affibbiare loro il nome Ricchi e Poveri, come hanno raccontato in un'intervista: "Califano ci portava in giro su una macchinona bianca americana, ogni sera a cena fuori, pagava sempre lui. Per vergogna, una sera gli abbiamo risposto che avevamo già un invito. Non era vero. Ci fermammo alla prima curva e tirammo fuori i panini. Ma Franco uscì subito dopo di noi e ci vide. Siete ricchi di spirito e poveri di tasca. Da oggi vi chiamerete così, i Ricchi e Poveri".

La storia, dagli esordi del primo successo con La prima cosa bella

Dopo essersi incontrati nel 1967, i Ricchi e Poveri arrivano al primo Festival di Sanremo nel 1970, sorprendendo tutti con un secondo posto in coppia con Nicola di Bari con il brano La prima cosa bella. Rappresenta il primo grande successo nazionale della band ligure, che si ripeterà l'anno successivo con Che sarà al Festival di Sanremo 1971, in cui si confermano al secondo posto. Nel 1971 esce anche il loro primo album ufficiale dal titolo Amici Miei, mentre nel 1979 partecipano con Quest'amore all'Eurofestival (antesignano dell'Eurovision) che gli permette di avere un successo internazionale. Ma gli anni 80′, oltre all'addio di Marina Occhiena, segnano il decennio di massimo successo per la band. A livello internazionale vengono premiati in Sudamerica, soprattutto in Cile nel 1984 al Festival Viña del Mar come ospiti d'onore. Mentre in Italia, l'arrivo di Sarà perché ti amo nel 1981 li renderà iconici nella discografia italiana. Vinceranno anche il Festival di Sanremo, nel 1985, con il brano Se M'innamoro. Nel 1992 l'ultima partecipazione al Festival con Così Lontani, scritta per loro da Totò Cotugno. Si dovranno attendere 28 anni per ritornare sul palco dell'Ariston, per essere premiati per i 50 anni di carriera con il riconoscimento Città di Sanremo.

Ricchi e Poveri, LaPresse
Ricchi e Poveri, LaPresse

L'abbandono di Marina Occhiena, la cantante lascia i Ricchi e Poveri

Secondo il racconto di Marina Occhiena, la donna che lasciò il gruppo nel 1981, i motivi della separazione furono legati a un tradimento. Marina Occhiena, infatti, iniziò una relazione con Marcello Brocherel, il compagno di Angela Brambati e padre di suo figlio Luca. Ci siamo innamorati, dichiarò Marina di recente in un'intervista a Caterina Balivo, spiegando che la relazione con Brocherel si interruppe poco tempo dopo. In seguito, la Occhiena (che in precedenza fu legata per un periodo anche con Franco Califano) ha sposato Giuseppe Giordano, suo marito dal 1991, e da lui ha avuto un figlio. Più recentemente invece, Pupo, in un'intervista a Fanpage.it ha dato un'altra versione: "Freddy Naggiar cominciò a fare delle trattative per far uscire Marina, perché la voce identificativa del gruppo era chiaramente Angela. Successe che lei non se ne voleva andare e le prove di Sanremo le hanno sempre fatte in quattro. Freddy quindi prese da una parte Marina e le diede un compenso che la convinse ad uscire. Sulle cifre se ne sono dette tante, addirittura si è parlato di 150 milioni dell'epoca, ma non è vero: erano circa 20 milioni. Lei accettò e si è rivelata la scelta più sbagliata della carriera, visto il successo mondiale dei Ricchi e Poveri negli anni successivi".

Anche Franco Gatti decide di lasciare il gruppo

Franco Gatti decise di lasciare il gruppo nel 2013, quando lo colpì la tragedia di suo figlio Alessio, scomparso a soli 23 anni a causa di un infarto, come stabilì la Procura di Genova dai riscontri compiuti dall’Istituto di Medicina legale. L'arresto cardiaco era stato provocato dall'assunzione di alcol e stupefacenti. Mentre dopo la reunion del 2020 sul palco di Sanremo e con un tour europeo da intraprendere, Franco Gatti chiese agli altri membri di partecipare a sole 3/4 date del tour, poi saltate a causa dell'arrivo della pandemia di Covid-19.

Quante volte hanno partecipato a Sanremo i Ricchi e Poveri

I Ricchi e Poveri hanno partecipato a 12 edizioni sanremesi. Hanno conquistato il primo posto nel 1985 con Se m'innamoro, il secondo posto nel 1970 e nel 1971 con La prima cosa bella e Che sarà: mentre sono arrivati in quarta posizione nel 1973 con Dolce Frutto. Più basso in classifica il loro successo più famoso, Sarà perché ti amo, quinto nel 1981, mentre 7° posto nel 1987 per canzone d'amore. Nei due anni successivi si qualificheranno al nono posto con Nascerà Gesù, mentre all'ottavo nel 1989 con Chi voglio sei tu. I risultati ‘peggiori' però saranno nel 1972 e nel 1976, quando con Un diadema di ciliegie conquisteranno solo l'11° posizione, mentre quattro anni dopo arriverà il 13° posto di Due storie di musicanti. Le più recenti partecipazione del 1990 e del 1992 li vedranno nella prima occasione finalisti, mentre nella seconda non riusciranno a qualificarsi alla fase finale della competizione. Ritorneranno per la tredicesima volta a Sanremo 2024 con il brano Ma non tutta la vita.

La reunion dei Ricchi e Poveri e la morte di Franco Gatti

Era avvenuta nel 2020 la reunion dei quattro componenti dei Ricchi e Poveri, riuniti dal manager del gruppo Danilo Mancuso e attesi per essere celebrati con il premio Città di Sanremo sul palco dell'Ariston. La reunion avrebbe dovuto portare anche a un tour nell'Est Europa, ma l'arrivo della pandemia da Covid-19 ha stravolto i piani. Poi, il 18 dicembre 2022, scompare Franco Gatti, che come ha svelato la moglie Stefania Picasso, era dovuta a patologie croniche del passato, tra cui il morbo di Chron, ma anche agli effetti del Covid avuto nel 2020: "Franco aveva delle patologie croniche pregresse. Due anni fa ha avuto il Covid e da allora ha avuto un declino pazzesco. Ha lasciato i Ricchi e Poveri anche per questo motivo, perché non ce la faceva più fisicamente".

I Ricchi e Poveri in gara a Sanremo 2024 con Ma non tutta la vita

I Ricchi e Poveri presentano sul palco dell'Ariston Ma non tutta la vita, a cui hanno lavorato come autori E. Roberts, S. Marletta e Cheope. Il duo ha descritto così il brano nell'intervista su RaiPlay: "Questa canzone ce l'abbiamo sotto l'albero di Natale. Non vediamo l'ora di scartarla, ma anche di farla scartare a tutti quelli che la vorranno sentire".

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