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Sondaggi elettorali, il Movimento 5 Stelle crolla sotto il 20%: viene staccato anche dal Pd

Gli ultimi sondaggi confermano le difficoltà del Movimento 5 Stelle, che continua a perdere consensi e si ritrova ora addirittura al di sotto del 20%, come non accadeva da anni. Chi si avvantaggia è anche il Pd, che guadagna qualche voto e stacca i Cinque Stelle, ora lontani più di tre punti percentuali. In testa rimane saldamente la Lega.
A cura di Stefano Rizzuti
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Il momento difficile del Movimento 5 Stelle, nonostante qualche raro segnale di ripresa saltuario, continua. Gli ultimi sondaggi evidenziano la crisi dei Cinque Stelle che finiscono addirittura sotto il 20%, staccati ora non solo dalla Lega ma anche dal Pd. La rilevazione effettuata dall’Istituto Ixè per l’Huffington Post mostra le intenzioni di voto in caso di elezioni politiche. Non è, dunque, un sondaggio realizzato sulla base di quelle che saranno le prossime elezioni, le europee del 26 maggio. Nessun dubbio su chi sia il primo partito: la Lega guidata da Matteo Salvini raccoglie oggi il 31,2% dei consensi. Un dato altissimo, quasi doppio rispetto alle politiche del 2018, ma comunque più basso di quello registrato negli scorsi mesi, quando il Carroccio era all’apice dei consensi.

A inseguire la Lega ora c’è il Pd, seppur staccato di circa 9 punti percentuali: i dem guidati da Nicola Zingaretti continuano a recuperare qualche voto e si attestano al 22,6%. La buona notizia per il Pd è il vantaggio che avrebbero accumulato, stando a questo sondaggio, sul Movimento 5 Stelle: una differenza di 3 punti e mezzo. Il M5s, infatti, continua a perdere consensi e ora scende sotto il 20%, come non accadeva da anni. Oggi il partito di cui Luigi Di Maio è capo politico è al 19,1%. Aumenta, di conseguenza, anche il vantaggio della coalizione di centrosinistra sui Cinque Stelle: oggi il centrosinistra è al 26,4%, la differenza è di circa 7 punti. Per quanto riguarda gli altri partiti della coalizione, troviamo +Europa al 2,5% e altri all’1,3%.

Fuori dalla coalizione c’è invece Leu, che con Mdp e Si raggiunge il 3,2%. Potere al Popolo, invece, si ferma all’1,3%. Italia in comune all’1,2%. Nessun dubbio su quale sia la coalizione più forte in questo momento: il centrodestra, trainato dalla Lega, raggiunge il 45,4%, cifra ben più alta di quella registrata alle politiche del 2018. Al dato della Lega vanno aggiunti l’8,7% di Forza Italia, il 4,9% di Fratelli d’Italia e lo 0,6% di Noi con l’Italia-Udc.

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