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Si finge il figlio e chiede soldi a un’anziana: in cambio lascia una ‘ricevuta’ con scritto pagato

“Ciao mamma, avrei bisogno di soldi per copire un assegno di 4mila euro. Mi servono subito, è importante” ha detto un fantomatico figlio a un’anziana di Montesacro, raggirata e derubata dei suoi gioielli in oro. L’ennesima truffa agli anziani denunciata stamattina dai famigliari e sulla quale indagano i carabinieri.
A cura di Alessia Rabbai
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La 'ricevuta' lasciata alla nonnina dal truffatore
La ‘ricevuta' lasciata alla nonnina dal truffatore

Un brutto episodio, l'ennesima truffa agli anziani ha coinvolto una nonnina di Montesacro, raggirata in modo infame e derubata da uno sconosciuto che si è finto suo figlio. L'uomo ha chiesto all'anziana del denaro, la donna che non ne aveva in casa, gli ha consegnato dei gioielli in oro e in cambio ha ricevuto un pezzo di carta con scritto ‘pagato': la sua ricevuta. A denunciare l'accaduto il consigliere del III Municipio di Roma Matteo Zocchi, che ha segnalato l'accaduto pubblicando un post sui social network insieme ad una foto ricevuta dalla cittadina. "Anziana nonnina truffata e ripulita, il ladro gentiluomo rilascia regolare ricevuta in busta chiusa" si legge sul profilo Facebook del consigliere.

Nonnina truffata

La vicenda risale alla mattinata di oggi, venerdì 7 agosto, l'anziana era in casa, quando ha ricevuto una telefonata. Dall'altro capo del telefono c'era una persona, che si è finta suo figlio. "Ciao mamma, avrei bisogno di soldi per copire un assegno di 4mila euro. Non farmi domande, mi servono subito". Ma la signora, preoccupata di non poter esaudire la richiesta del figlio che sembrava urgente, ha spiegato di non avere tutti quesi soldi disponibili in casa. "Quel denaro è importante, non posso rimandare. Allora manderò una persona al posto mio a prendere i gioielli d'oro, quelli ce li hai e andranno bene – ha concluso l'uomo, e prima di terminare la chiamata ha aggiunto – se tra poco suona il citofono, apri che è per me".

Truffatore denunciato

L'anziana senza pensarci un momento, fiduciosa delle parole del figlio e convinta che fosse davvero lui, ha aperto casetti e armadi, prendendo tutto ciò che aveva, tra collane, anelli, bracciali in oro e altri oggetti di valore e li ha dati alla persona che si è prenentata a prenderli. In cambio ha ricevuto una busta di carta, con scritto ‘pagato', che avrebbe dovuto contenere una ricevuta di quanto consegnato. Ma dopo qualche ora e parlando con i famigliari dell'accaduto, l'anziana si è resa conto di essere stata truffata. I suoi parenti l'hanno raggiunta e si sono fatti spiegare nel dettaglio cosa fosse successo. Poi si sono recati nella caserma dei carabinieri della stazione Città Giardino e hanno sporto denuncia. I militari indagano per risalire al responsabile.

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