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Si cala i pantaloni davanti a una scuola del Pigneto: è il secondo caso in una settimana

L’Istituto comprensivo Albero Manzi in zona Pigneto a Roma è stato protagonista di due episodi nel giro di una settimana in cui sono dovute intervenire le forze dell’ordine. L’ultimo ha riguardato un uomo, che si è calato i pantaloni davanti alla scuola, bloccato dai poliziotti e denunciato per atti osceni.
A cura di Alessia Rabbai
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Un uomo è stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico, per esseresi tirato giù i pantaloni davanti all'Istituto comprensivo Alberto Manzi in zona Pigneto a Roma. L'episodio risale al primo pomeriggio di ieri, martedì 1 dicembre. Secondo le informazioni apprese erano circa le ore 15 e l'uomo si trovava davanti all'ingresso della scuola in via Filippo Luigi De Magistris, quando si è sbottonato i pantaloni e se li è tirati giù. A dare l'allarme i genitori presenti nei pressi dell'edificio scolastico, che hanno chiamato il Numero Unico delle Emergenze 112 e chiesto l'intervento delle forze dell'ordine per "un pedofilo davanti alla scuola". Sul posto, arrivata la segnalazione in Questura, sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Porta Maggiore, che hanno individuato l'uomo, hanno raccolto le sue generalità e lo hanno denunciato per atti osceni in luogo pubblico.

Arrestato pedofilo davanti alla scuola del Pigneto

Non è la prima volta che avviene un episodio del genere al Pigneto, manel giro di una settimana la Polizia è intervenuta per due casi, che hanno riguardato sempre l'Istituto Manzi. Quello scorso ha visto coinvolto un pedofilo di trent'anni che è stato arrestato per tentata violenza sessuale aggravata dalla giovane età dei soggetti destinatari delle sue attenzioni. L'uomo in questione, dopo essere stato sorpreso dai genitori davanti alla scuola primaria plesso Enrico Toti, mentre lanciava baci ai bambini che uscivano al suono della campanella. In un'occasione ha preso di mira una bambina che era insieme al papà e l'ha inseguita fino a costringere il genitore ad entrare in un esercizio commerciale per evitare che la situazione degenerasse e a chiamare le forze dell'ordine.

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