Il marito della donna accoltellata da un ubriaco: “Le ha dato una testata, poi ha mirato al cuore”

È ancora grave nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Tor Vergata Pamela G., la donna di 51 anni accoltellata al petto nella giornata di ieri da un 65enne all'interno del suo bar a Gallicano nel Lazio. L'uomo, che al momento dell'aggressione era sotto effetto di alcol e droga, è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di tentato omicidio aggravato, e ora si trova in carcere. Dopo l'aggressione ha provato a fuggire, schiantandosi con la sua auto in via Prenestina Antica.
"Pamela era impegnata in cucina, lui è entrato e si scagliato subito contro di lei. Le ha dato una testata sul naso, un cliente ha sentito le grida ed è corso ad aiutarla". A raccontare l'accaduto e spiegare cosa è successo, è il marito della 51enne, che in un'intervista a la Repubblica ha ripercorso quei terribili momenti. "Lo ha buttato in terra, dopodiché lui si è rialzato, ha estratto un pugnale dalla tasca e ha ferito alla mano quest’uomo. Dopodiché si è scagliato contro Pamela e l’ha colpita prima alla tempia, quindi sulla parte sinistra del petto: ha mirato al cuore".
L'aggressore, un 65enne con precedenti penali, è un cugino di secondo grado della donna. "Veniva spesso al pub, finché un paio di mesi fa non ha avuto una discussione con la compagna, all’interno del nostro locale. Lei lo ha denunciato per minacce e mia moglie qualche giorno più tardi è stata convocata dai carabinieri. Ha confermato i fatti per quello che aveva visto e da quel giorno lui ha iniziato a nutrire rancore nei suoi confronti", spiega il marito. Pamela G. si è salvata per un soffio: ricoverata all'ospedale di Tor Vergata, è in gravi condizioni ma non in pericolo di vita. L'uomo che l'ha accoltellata si trova invece in carcere: al momento non ha fornito spiegazioni sul suo gesto. Nei prossimi giorni sarà ascoltato dal giudice.