274 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

I figli giocano a pallanuoto, rissa tra genitori sugli spalti: denunciato un poliziotto

L’uomo, agente in servizio all’Ufficio immigrazione della questura di Roma, avrebbe colpito con lo sfollagente un genitore della ‘squadra avversaria’.
A cura di Natascia Grbic
274 CONDIVISIONI
Immagine

Rissa tra adulti nel centro sportivo dei Castelli Romani di Vallericcia. Genitori che, mentre i figli stavano giocando una partita di pallanuoto, si sono insultati e picchiati a bordo vasca solo perché di squadre diverse. Una scena vergognosa, che persino i ragazzi in acqua hanno guardato con grande imbarazzo. Il bilancio è di un genitore ferito alla testa con tre giorni di prognosi, e uno denunciato: si tratta di un poliziotto in servizio all'ufficio immigrazione della questura di Roma. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri intervenuti sul posto, l'agente sarebbe andato in auto, avrebbe preso lo sfollagente di servizio, e lo avrebbe dato in testa al papà della squadra avversaria. Per questo ora deve rispondere di lesioni e uso di arma impropria. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, i genitori presenti hanno dichiarato che non era la prima volta che il poliziotto aveva comportamenti esagitati durante le partite del figlio. E già in passato avrebbe insultato arbitri e genitori delle squadre avversarie.

Il presidente del centro: "Spettacolo vergognoso"

"È stato uno spettacolo vergognoso per tutti i giovani atleti – ha dichiarato al quotidiano romano Angelo Emanuele Catucci, presidente del centro sportivo – In 41 anni di agonismo su tanti campi italiani non era mai capitata una cosa simile. Noi che facciamo di tutto per educare i giovani al rispetto dell'avversario, al fair play e ai valori sui quali deve fondarsi lo sport ci ritroviamo a fare i conti con il comportamento violento degli adulti. Un vero paradosso". Per i dirigenti di Vallericcia ora c'è da pagare una multa di 500 euro. "Come impianto ospitante siamo tenuti alla responsabilità oggettiva per il rispetto delle regole anche da parte dei tifosi sugli spalti. Il problema non è tanto la sanzione, comunque, quanto il cattivo esempio dato ai ragazzi", conclude il presidente.

274 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views