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Casa Clandestina di Ostia in fiamme, il titolare Diego Gianella: “Atto doloso”

Potrebbe trattarsi di un incendio doloso quello che ha colpito stanotte la Casa Clandestina di Ostia: la denuncia sui social di Diego Gianella, il titolare.
A cura di Beatrice Tominic
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Foto da Facebook
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Andata a fuoco nella notte la Casa Clandestina di Ostia, locale in via San Quiriaco a pochi passi dal lungomare, conosciuto nella capitale anche per l'impegno del sociale. La denuncia dell'accaduto è avvenuto da parte del titolare, Diego Gianella, che ha condiviso una nota sulla pagina Facebook del pub e una selfie che lo ritrae tenendo fra le braccia un estintore.

"Ho sperato fino all’ultimo che non fosse doloso, che fosse un guasto o altro. Perché non volevo crederci. Ma purtroppo sembra che qualcuno abbia dato fuoco alla Casa Clandestina – queste le sue prime parole – Sono arrivato di corsa dopo che mi hanno avvertito ed ho cercato di spengere l’incendio come potevo. Poi l'arrivo dei vigili del fuoco ha definitivamente tolto ogni fiamma".

L'impegno sociale del locale

Non si conoscono ancora i dettagli sulla natura e l'origine del rogo anche se, come si legge dalle parole del gestore, una delle ipotesi è che si tratti di un incendio doloso. "Sinceramente non ho parole, perché non facciamo nulla di male, anzi cerchiamo di dare il nostro contributo al quartiere, con progetti ed essere un punto fermo per giovani e famiglie in questo territorio abbandonato", ha continuato a scrivere nella nota.

"Adesso ci sarà da rimboccarsi le maniche, ma alla fine sappiate che non mollerò mai. Questo territorio ci piace troppo ed un giorno ci saranno 10, 100 case clandestine in ogni quartiere che ne avrà bisogno. Nemmeno alla morte ho ceduto (un anno e mezzo fa con il covid), pensa se mi fermerete con un po’ di benzina e una miccia.- ha sottolineato prima di annunciare la chiusura temporanea – La casa clandestina per un po’ sarà chiusa, ma torneremo prestissimo".

Secondo incendio doloso a Ostia in meno di due mesi

Quello che ha riguardato la Casa Clandestina potrebbe essere il secondo incendio ad Ostia in meno di due mesi. Lo scorso 5 agosto, alle prime ore della mattina, verso le 5, in via Pietro Rosa, era stato dato alle fiamme il Nalu Poke, una pokeria aperta da poco. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito: distrutta, invece, la vetrina e danneggiato l'interno dello stabile. Dopo poco più di due settimane di stop,il locale ha ripreso la sua attività: "Iniziamo i lavori per tornare da voi", avevano scritto all'indomani del rogo.

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