Presidenza Commissione Ue: c’è l’accordo su Juncker

La presidenza della commissione europea andrà al candidato del Partito Popolare Europeo Jean Claude Juncker. E’ bene precisare che la decisione non è ancora ufficiale, ma appare quasi scontato dopo che Martin Schulz, candidato del Pse alla Presidenza della Commissione Ue e Presidente uscente dell'Europarlamento, avrebbe fatto sapere di preferire una riconferma alla Presidenza dell'Europarlamento piuttosto che la nomina a semplice Commissario Ue. Lo afferma Sigmar Gabriel, Presidente della Spd, in una intervista allo ‘Spiegel on line’, sottolineando che il suo gruppo rinuncerà a qualsiasi posto nella nuova Commissione europea e che lo stesso Schulz stesso rinuncerà alla vicepresidenza della nuova Commissione. Ciò vuol che vicepresidente dovrebbe restare a Guenter Oettinger, democristiano della Cdu ma rivale di destra di Merkel. Ai socialisti andrà invece la presidenza del Consiglio Europeo, che dovrebbe spettare alla premier danese Helle Thorning-Schmidt.

Nei giorni scorsi però la cancelliera tedesca, Angela Merkel, aveva annunciato che il gruppo tedesco nel Ppe (Partito Popolare Europeo) era intenzionato a sostenere la proposta di un ritorno del suo concittadino, Martin Schulz, alla presidenza del Parlamento europeo. Parlando durante una conferenza stampa con il premier estone, Taavi Roivas, Merkel ha precisato che se il socialdemocratico è il candidato dei socialisti tedeschi, il partito con cui la Merkel ha formato la coalizione al Governo in Germania, "allora i deputati tedeschi del Ppe sosterranno Schulz per questo incarico".