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Perché per i vaccinati non cambia nulla se le Regioni sono in zona bianca, gialla o arancione

Con l’obbligo di mascherina all’aperto in zona bianca non c’è praticamente più differenza tra i colori delle Regioni per chi ha il super green pass, ovvero per chi si è vaccinato contro il Covid.
A cura di Tommaso Coluzzi
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Le Regioni continuano ad avere colori diversi. L'Italia è metà in zona bianca e metà in zona gialla, con alcuni territori che rischiano la zona arancione e in generale la situazione epidemiologica in netto peggioramento. Lo ha confermato anche il monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità di oggi, che ha registrato un'incidenza settimanale ancora in netto aumento. Un'eventuale ordinanza del ministro Speranza potrebbe cambiare di nuovo i colori delle Regioni, ma ormai, alla luce del nuovo decreto Covid varato ieri dal governo, le regole per i vaccinati sono esattamente le stesse a prescindere dalla zona in cui si trovano.

Con il nuovo decreto di Natale, il governo ha deciso di ripristinare l'obbligo di mascherina all'aperto anche in zona bianca. Perciò le differenze generali tra zona bianca e zona gialla sono ufficialmente finite. Per chi ha il super green pass, di fatto, non cambia assolutamente nulla: si può entrare in tutte le attività aperte, non ci sono limiti di circolazione né coprifuoco. Insomma, chi è vaccinato o guarito non noterà alcuna differenza se la propria Regione cambia colore. Discorso identico per quanto riguarda la zona arancione: anche in questo caso per i vaccinati contro il Covid e guariti dal virus, in possesso della certificazione verde rafforzata, non cambia nulla. Le restrizioni in arancione scattano solo per i non vaccinati. Discorso diverso per la zona rossa, che al momento è un'eventualità tanto lontana – secondo il governo – che non è stata minimamente rivista rispetto allo scorso anno: scatterebbe il lockdown leggero, per tutti.

Le nuove regole decise ieri dal governo scattano per tutti: le discoteche saranno chiuse e le feste vietate fino al 31 gennaio a prescindere da colore della Regione o vaccinazione. Stesso discorso per l'utilizzo della mascherina Ffp2, necessaria per entrare in cinema, teatri e stadi (per cui serve il super green pass), ma anche per salire sui mezzi di trasporto pubblico (dove basta la certificazione verde base). Per chi non è vaccinato tra zona bianca e zona gialla non cambia niente, mentre in zona arancione tornano le restrizioni agli spostamenti e non solo. La lista delle attività per cui serve il super green pass è stata allungata ulteriormente ieri e comprende ora anche palestre, piscine, musei, banconi di bar e ristoranti e altri luoghi ancora. Qui i non vaccinati non potranno entrare, a prescindere dal colore della Regione.

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