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L’obbligo vaccinale ora è più vicino: Pd, Iv e Forza Italia in pressing su Draghi

Partito democratico, Italia viva e Forza Italia spingono per l’obbligo vaccinale, ma ancora non c’è accordo all’interno della maggioranza. Se ne riparlerà dopo il 10 gennaio.
A cura di Redazione
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Il 10 gennaio entreranno in vigore le nuove norme che estendono l’utilizzo del super greenpass, frutto di un compromesso all’interno della maggioranza che sostiene il governo guidato da Mario Draghi. Come noto, infatti, diverse forze politiche avrebbero voluto un’estensione dello strumento per l’accesso ai luoghi di lavoro, o almeno per quelle tipologie che prevedono il contatto con il pubblico. La contrarietà della Lega e le perplessità del Movimento 5 Stelle hanno convinto l’esecutivo a rimandare la discussione a dopo le vacanze natalizie, in attesa di capire la reale portata dell’ondata di Omicron.

Nel frattempo, sta crescendo il fronte di chi vuole che il governo prenda una decisione ancora più radicale, imponendo definitivamente l’obbligo vaccinale a tutti gli italiani sopra i 5 anni. Italia Viva, da tempo schierata per l’obbligo, ha lanciato una petizione parlando di “scelta costituzionalmente conforme e di chiarezza, nonché di rispetto nei confronti della stragrande maggioranza della popolazione italiana che, con disciplina e alto senso civico, da lungo tempo sta adottando tutte le misure di contenimento del virus”. Il partito di Renzi intende spingere il governo ad “assumersi a responsabilità di imporre l’obbligo vaccinale”, anche in considerazione del fatto che “l’epidemia grave tra non vaccinati rischia di compromettere la tenuta del sistema sanitario, che potrebbe non essere più in grado, laddove non vengano adottate per tempo tutte le misure necessarie, di fornire cure adeguate agli altri pazienti”.

Partito democratico e Forza Italia per l’obbligo vaccinale

Anche il Partito democratico ha rotto gli indugi e si è ufficialmente schierato per l’obbligo vaccinale, chiedendo inoltre “un ritorno al lavoro in smart working e interventi per calmierare il prezzo delle mascherine Ffp2 che oggi è scandaloso”, perché “la sicurezza e la ripresa economica senza rischi devono essere le nostre priorità”.

Sul punto, i democratici trovano una sponda in Forza Italia. Silvio Berlusconi è da tempo favorevole all'introduzione dell'obbligo vaccinale, considerato "l'arma migliore" per mettere in sicurezza i cittadini senza ricorrere a ulteriori chiusure o limitazioni.

Lega contraria all'obbligo vaccinale, M5s forse

Solo qualche mese fa, Matteo Salvini chiudeva nettamente alla possibilità di introdurre una misure che non esiste da nessuna parte, "anzi, esiste in Turkmenistan e Tagikistan, a meno che qualcuno voglia seguire questi modelli, continuiamo con la spiegazione e con l’educazione". Una linea che la Lega ha confermato in questi ultimi giorni, dicendosi contraria anche all'imposizione del super green pass sui luoghi di lavoro. Più sfumata la posizione del Movimento 5 Stelle. Se c'è una componente fortemente contraria, dall'altra si segnalano pareri discordanti e la mezza apertura del sottosegretario Sileri, secondo cui "non è il momento di parlarne ora" e bisogna attendere di conoscere quali saranno gli effetti delle misure prese negli ultimi mesi dal governo.

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