L’ex deputato del Pd diventato spazzino: dai banchi del Parlamento alla raccolta del cartone
Si chiama Davide Mattiello: dal 2013 al 2018 è stato parlamentare, occupando a Montecitorio uno scranno del Partito democratico fino alle ultime elezioni politiche del 2018. Adesso è diventato autista e netturbino per la cooperativa Arcobaleno e gira per Torino raccogliendo carta e cartone: "Ciao, mi chiamo Davide Mattiello, faccio l’autista-raccoglitore (carta e cartone) per la Cooperativa Arcobaleno e oggi abbiamo tirato su 1.120 chilogrammi", annuncia l'ex parlamentare attraverso i social network.
"Il 2020 è iniziato con questa scelta di campo. Obiettivi: non pesare sui bilanci del movimento, ritrovare la strada, le periferie, le persone in carne ed ossa… Insomma: la realtà, perché a forza di narrazioni stavo rischiando di perdermi le azioni. È un lavoro complesso, ci prendiamo cura dell’ambiente mettendo in pratica l’economia circolare che tende al “rifiuto-zero”. PS: per chi avesse bisogno del presidente della Fondazione Benvenuti in Italia o del consulente della Commissione parlamentare anti-mafia: dopo le 17:00
ci si vede in giro!", scrive l'ex deputato dem su Facebook.
Mattiello non ha lasciato del tutto il mondo della politica. Infatti rimane presidente della Fondazione Benvenuti in Italia e consulente della commissione parlamentare Antimafia. Da due giorni ha scelto questa nuova occupazione, in un ambito che lo ha visto già impegnato in passato. Infatti Mattiello è conosciuto nel mondo del sociale torinese, per la sua partecipazione a Libera e Acmos, associazione che ha presieduto per anni e con la quale ha proposto varie attività di sensibilizzazione su cambiamento climatico e laboratori ecologici. Durante le legislature che lo hanno visto seduto a Montecitorio, ha fatto parte delle commissioni Giustizia e Interparlamentari Antimafia. Inoltre è stato relatore, tra le altre della modifica apportata all'articolo del codice penale sullo scambio elettorale politico mafioso, così come del sistema di protezione per i testimoni di giustizia. Ha anche partecipato al comitato per la legge sul caporalato.
