285 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Come cambia il congedo parentale, si può chiedere per i figli fino a 12 anni

Dieci giorni di paternità obbligatori, congedi parentali aumentati a 11 mesi per i genitori soli, estensione dei congedi fino ai figli di 12 anni. Ecco le principali novità approvate oggi in Cdm.
A cura di Annalisa Girardi
285 CONDIVISIONI
Immagine

Via libera da parte del Consiglio dei ministri agli schemi di decreto legislativo che hanno l'obiettivo di promuovere le condizioni di lavoro, da un lato, e l'effettiva parità di genere quando si parla di genitorialità, dall'altro. "​Entra pienamente a regime la nuova tipologia di congedo paternità obbligatorio di 10 giorni, aumenta da 10 a 11 mesi congedo genitore solo, aumenta da 6 a 12 anni età bambino per cui usufruire del congedo parentale, esteso diritto a indennità di maternità per lavoratrici autonome e libere professioniste, anche per gli eventuali periodi di astensione anticipati per gravidanza a rischio", si legge in una nota del ministero del Lavoro.

Ecco quindi tutte le novità. In primis, è a tutti gli effetti in vigore a pieno regime il congedo di paternità obbligatorio e della durata di 10 giorni lavorativi (di cui usufruire tra i due mesi precedenti e i cinque successivi al parto). Viene poi aumentata da 10 a 11 mesi la durata del congedo del genitore solo: la relativa indennità è del 30% dell'attribuzione. Nel caso in cui vi siano due genitori la durata del congedo è di tre mesi ciascuno (sei mesi totali) e può essere trasferibile e fruibile in alternativa tra loro. Può aggiungersi un periodo di altri tre mesi e si parla di un'indennità sempre pari al 30% della retribuzione.

Inoltre, viene alzata da sei a dodici anni l'età del bambino i cui genitori possono richiedere i congedi appena descritti. E infine si estende il diritto all'indennità di maternità anche alle lavoratrici autonome e alle libere professioniste, anche per gli eventuali periodi di astensione anticipati per gravidanza a rischio.

"Il secondo schema di decreto legislativo recante l'attuazione della direttiva UE 2019/1152 del parlamento europeo e del consiglio del 20 giugno 2019, è relativo a condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili nell'unione europea, consentendo di adeguare l'ordinamento nazionale a quello comunitario nel settore degli obblighi di informazione dei lavoratori rispetto alle proprie condizioni di lavoro  e stabilire nuove tutele minime per garantire che tutti i lavoratori, inclusi quelli che hanno contratti non standard, beneficino di maggiore prevedibilità e chiarezza in materia di trasparenza delle informazioni sul rapporto di lavoro e sulle condizioni di lavoro", si legge ancora nella nota del ministero.

285 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views