22.703 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Arriva Dpcm ottobre, stretta su movida e sport: locali chiusi alle 24, stop a calcetto e feste private

Il governo pensa di varare un nuovo dpcm già lunedì 12 ottobre, con una stretta che riguarda soprattutto la movida: locali chiusi a mezzanotte, divieto di vendere alcolici dopo le 22 e di sostare nelle piazze e nelle strade dopo le 21. Dovrebbe essere inoltre proibito il calcetto così come qualsiasi altro sport di contatto, se svolto a livello amatoriale.
A cura di Stefano Rizzuti
22.703 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Il prossimo dpcm potrebbe arrivare già lunedì 12 ottobre. Con una nuova stretta per provare a contenere la diffusione del contagio da Covid-19. Restrizioni sono attese per le feste private (anche quelle in casa) e per gli sport di contatto a livello amatoriale. In sostanza, vuol dire niente più calcetto. Queste due misure dovrebbero andare di pari passo con una stretta sulla movida: locali chiusi a mezzanotte e divieto di consumare al di fuori dei locali già alle 21. Una serie di decisioni che partono da un presupposto: i contagi si diffondono soprattutto tra parenti e amici, motivo per cui si cerca di ridurre le occasioni di contatto stretto, anche all’interno delle case. Con un limite massimo di 30 persone ai tavoli nei locali e per le cerimonie.

Non solo i divieti, però. Il governo punta anche a intervenire sul tema dei tamponi, cercando di favorire un incremento dei test effettuati. Prima di ogni decisione, in ogni caso, si attende la riunione convocata d’urgenza del Comitato tecnico-scientifico, convocata per oggi alle 15. Altro tema è quello dei trasporti pubblici, su cui si vuole far rispettare le norme sulla capienza massima all’80%. Ci si prepara, comunque, a possibili nuove chiusure, anche se non a un vero lockdown, come spiega il Corriere della Sera. Ma intanto preoccupa l’aumento dei ricoveri e il rischio dell’incremento delle terapie intensive.

L’isolamento fiduciario a 10 giorni e i tamponi

Uno dei problemi di questi giorni riguarda le lunghe attese – fino a 10 ore – per fare un tampone. Questione da risolvere al più presto. Il Cts potrebbe suggerire di dare il via libera ai tamponi rapidi dai medici di base e dai pediatri. Per poi effettuare i tamponi solo a chi risulta positivo. Un modo per alleggerire le strutture sanitarie, evidentemente in difficoltà. Potrebbe cambiare anche l’isolamento fiduciario: il periodo di quarantena potrebbe scendere a dieci giorni.

La stretta su bar, locali e ristoranti

L’obiettivo del governo è quello di evitare assembramenti nelle piazze e nelle strade la sera. E per farlo si pensa a un divieto di sostare davanti ai bar, ai pub e ai ristoranti dalle 21 alle 6. Si punta a evitare le riunioni nelle strade e nelle piazze, anche proibendo la vendita di alcolici dopo le 22. Attesi anche più controlli sull’obbligo di mascherine all’aperto. La stretta sulla movida porterebbe, quindi, a poter stare nei locali, ma non all’esterno se non seduti. Le sanzioni per chi non rispetta i divieti sarebbero sempre le stesse, con multe da 400 a mille euro. La stretta riguarderebbe anche gli orari di chiusura di bar e ristoranti, che sarebbe prevista a mezzanotte. Ma bisogna convincere le associazioni e i presidenti delle Regioni.

Dpcm, la stretta su calcetto e sport da contatto

Il Comitato tecnico-scientifico chiede limitazioni sugli sport di contatto. Il governo valuta di vietare il calcetto, il basket e altri sport da contatto se praticati a livello amatoriale. Nulla cambierebbe per lo sport professionistico. Altro tema è quello dei trasporti: si pensa di andare oltre il 50% di capienza attualmente previsto sui treni ad alta velocità, ma allo stesso punto si vuole controllare maggiormente bus e metro per garantire il rispetto delle distanze di sicurezza. Altra raccomandazione potrebbe riguardare lo smart working, che secondo il governo le aziende devono incentivare.

22.703 CONDIVISIONI
32803 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views