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Omicidio di Francesca Benetti: ergastolo per Antonino Bilella, il custode della villa

Condannato all’ergastolo l’ex custode di Villa Adua, ritenuto responsabile dell’omicidio e dell’occultamento del cadavere di Francesca Benetti, l’insegnante in pensione scomparsa a novembre. Il corpo della donna non è mai stato trovato.
A cura di Angela Marino
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Ergastolo per Antonino Bilella, il custode di Villa Adua di Potassa di Gavorrano (Grosseto), l'uomo che, secondo l'accusa ha ucciso Francesca Benetti, l‘insegnante in pensione scomparsa il 4 novembre del 2013. Sono le conclusioni della corte di Assise del tribunale di Grosseto che, dopo otto ore di camera di Consiglio, ha pronunciato la sentenza contro l'agricoltore siciliano, accogliendo le richieste dei pm Marco Nassi e Salvatore Ferraro. "È una sentenza esemplare – dice Agron Xhanaj, legale della famiglia Benetti –  perché lo Stato ha riconosciuto la responsabilità totale di Bilella, nonostante il corpo della vittima non sia stato trovato". Si tratta di un giudizio significativo, anche perché – ha aggiunto – "ha riconosciuto la sussistenza del reato di stalking denunciato dai familiari di Francesca quanto ormai era già stata uccisa dal suo stalker". "Non ce lo aspettavamo – hanno detto Francesca Carnicelli e Riccardo Lottini legali di Bilella – Attendiamo le motivazioni e faremo appello". I difensori dell'uomo avevano chiesto l'assoluzione o, in subordine, la derubricazione dell'accusa piu' grave in omicidio preterintenzionale.

Il caso Benetti

I fatti risalgono al novembre 2013. Secondo l'ipotesi accusatoria l'uomo avrebbe attirato la donna nella villa l'ex insegnante. La donna sarebbe arrivata a destinazione intorno a mezzogiorno del 4 novembre del 2013, attirata con una scusa dal Bilella che aveva progettato di consumare il delitto. L'agricoltore avrebbe ha ucciso la donna, ripulito la scena del crimine dal sangue e caricato il corpo in un'altra auto – la stessa dove è stato trovato il sangue di Francesca Benetti, fornendo la prova che ha impresso la svolta al processo. Appena due giorni dopo, grazie alla denuncia di scomparsa del compagno i carabinieri hanno scoperto come Bilella stesse cercando di disfarsi del pianale dell'auto e di rottamare il veicolo. "Era quello che meritava. Vediamo se adesso il ‘signor ergastolano' ci dice dove e' il corpo: ora manca il secondo tassello di questa triste storia, il corpo di mia sorella". Sono le parole invece di Alessandro Benetti, fratello di Francesca.

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