Napoli, Manfredi nomina 20 ispettori ambientali: faranno multe a chi sversa i rifiuti illegalmente

Il sindaco Gaetano Manfredi nomina 21 nuovi ispettori ambientali di Asìa: faranno le multe a chi sversa i rifiuti illegalmente, portandoli ai cassonetti al di fuori degli orari di conferimento. A Napoli i rifiuti organici possono essere conferiti nei cassonetti dell'indifferenziata dopo le ore 20 e fino alle ore 22 (stesso orario anche per l'esposizione dei bidoni porta a porta), mentre le campane di carta, cartone, plastica e vetro sono disponibili h24. "Riteniamo sia un'azione importantissima – commenta Maria De Marco, presidente di Asìa – e ringraziamo il sindaco Manfredi. Ogni mese inviamo il report delle sanzioni amministrative al Comune di Napoli".
Multe fino a 500 euro per chi viola le regole
Per chi non rispetta gli orari sono previste sanzioni fino a 500 euro (minimo 50 euro per il conferimento fuori orario, 500 euro per il conferimento errato). Le nomine dei nuovi ispettori, che lavoreranno di concerto con la Polizia Ambientale. I 21 nominati saranno in carica per 3 anni. La figura dell'ispettore ambientale è stata prevista la prima volta con la delibera del consiglio comunale 12 del 2006, con compiti di accertamento e contestazione delle violazioni in materia ambientale.
Ad ottobre 2015 sono stati nominati per la prima volta 34 ispettori ambientali, per tre anni rinnovabili di altri 3, a seguito di un protocollo d’intesa che era stato stipulato tra maggio e settembre tra il Comune e Asìa. L'organico è stato poi rivisto nel 2019 e quindi quest'anno. L'obiettivo è di intraprendere “azioni concrete per arginare o comunque limitare al massimo il fenomeno dell’irregolare conferimento dei rifiuti sul territorio, soprattutto con riferimento alla corretta separazione ed al corretto conferimento delle frazioni differenziate di rifiuti”.