Ercolano, litiga con la fidanzata e le spara con un fucile da caccia
Una furiosa lite culminata con una fucilata: è accaduta a Ercolano, in provincia di Napoli. Protagonista della vicenda un 57enne della vicina Torre del Greco, che ha esploso i colpi contro la compagna mandandola in ospedale, dove è stata soccorsa dai medici. La vicenda è accaduta sabato sera nel popoloso comune vesuviano della provincia di Napoli.
Prima il litigio, poi gli spari
Secondo quanto ricostruito dagli agenti di polizia, la vittima avrebbe avuto una discussione con il compagno di 57 anni, discussione che poi sarebbe degenerata in lite: a quel punto l'uomo avrebbe imbracciato il fucile da caccia ed avrebbe aperto il fuoco contro di lei. Quando gli agenti del commissariato di Portici-Ercolano sono giunti all'ospedale Maresca di Torre del Greco, su segnalazione dei medici che avevano avvisato di una donna arrivata in pronto soccorso con ferite causate da colpi d'arma da fuoco, hanno già trovato i colleghi del commissariato di Torre del Greco che stavano interrogando la vittima.
Il 57enne è stato denunciato
Le forze dell'ordine a quel punto, raccolta la testimonianza della donna, hanno rintracciato l'uomo: per lui è scattata così la denuncia e ora dovrà rispondere dei reati di lesioni aggravate e di porto abusivo di armi. Stando a quanto ricostruito, infatti il fucile da caccia sarebbe stato detenuto illegalmente dal 57enne di Torre del Greco, e dovrà anche chiarire come ne sia venuto in possesso. Rischia in caso di condanna una detenzione fino a 24 mesi: per le lesioni aggravate, infatti, il massimo della pena è sei mesi di reclusione, mentre per il porto abusivo d'armi si rischiano fino a 18 mesi.