112 CONDIVISIONI

Finito lo sciopero dei mezzi Atm e Trenord: metro ferma 4 ore in mattinata

Sciopero dei trasporti oggi, lunedì 8 febbraio, dalle 9.30 alle 13.30. La mobilitazione ha coinvolto i lavoratori del gruppo Atm e di Ferrovienord spa, con impatto sul servizio di Trenord. A Milano la metro è rimasta chiusa per quattro ore: disagi anche in superficie, su tram e bus. Dalle 13.30 la circolazione è tornata regolare. Un secondo sciopero, solo per il trasporto ferroviario, è previsto martedì 9.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Milano Fanpage.it
A cura di Simone Gorla
112 CONDIVISIONI
Immagine

La settimana per i pendolari lombardi si è aperta con i disagi per lo sciopero dei mezzi pubblici di oggi, lunedì 8 febbraio. Dallo sciopero nazionale di 4 ore dalle 9.30 alle 13.30 sono stati coinvolti sia la rete di Trenord (per effetto della mobilitazione del personale di Ferrovienord spa) sia i lavoratori del gruppo Atm. In mattinata la metro a Milano ha chiuso per quattro ore: disagi anche per autobus e tram. In sciopero dalle ore 10 alle 14 anche il personale viaggiante della Funicolare Como-Brunate.

Gli annunci di Atm

"Dalle 9:30 chiudono le linee metropolitane. Riduzioni della circolazione di bus, tram e filobus. Dalle 13:30 tutte le linee della rete metropolitana e di superficie tornano in normale servizio, per tutto il resto della giornata", aveva comunicato in mattinata Atm. Dopo le 13.30, in effetti, la situazione è tornata alla normalità: "Riaprono le linee metropolitane, dove i treni stanno tornando a viaggiare come al solito. In superficie riprende il normale servizio di bus, tram e filobus. La circolazione su tutta la rete ATM prosegue per tutto il resto della giornata".

Sciopero dei mezzi di Atm e Trenord

Lo sciopero è legato alla vertenza per il rinnovo del contratto collettivo nazionale ed è stato proclamato da diversi sindacati del settore dei trasporti: Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal, Ugl, Fast Confsal e Orsa Trasporti. Un'altra mobilitazione è prevista per la giornata di martedì 9 febbraio, indetta dal sindacato Orsa: in questo caso l'agitazione riguarda solo il trasporto ferroviario.

Per quanto riguarda la giornata di lunedì 8 febbraio, spiega Trenord che "saranno interessati i treni circolanti tra Milano Cadorna e Canzo/Asso, Como Nord Lago, Varese Nord/Laveno Mombello Lago, Novara Nord, l’aeroporto di Malpensa, le linee “S1, S2, S3, S4, S9, S13, S50” e la direttrice Brescia-Iseo- Edolo, che potranno subire ritardi e variazioni di percorso". Non ci sarà invece nessuna ripercussione per i treni che circolano esclusivamente sulla rete ferroviaria Rfi. Nel caso del servizio aeroportuale, in caso di cancellazione saranno istituiti autobus no-stop tra “Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto” e autobus a Busto Arsizio FS per garantire il collegamento aeroportuale della linea S50 “Malpensa Aeroporto – Stabio” (senza fermate intermedie).

Lo sciopero nazionale del trasporto ferroviario proclamato per la giornata di martedì 9 febbraio dal sindacato Orsa interesserà invece buona parte della giornata, dalle ore 9 alle ore 16.59. Saranno garantiti tutti i treni circolanti esclusivamente sulla rete ferroviaria FerrovieNord, compresa la direttrice Brescia-Iseo-Edolo, i treni delle linee “S1, S2, S4, S9, S13 e S50”, e il servizio da e per l’aeroporto di Malpensa (sia da/per Milano Cadorna che da/per Milano Centrale) e arriveranno a destinazione i treni che abbiano il termine corsa previsto da orario ufficiale entro un'ora dall’inizio dello sciopero. Trenord invita tutti i viaggiatori a collegarsi al proprio sito o all'app e a prestare attenzione agli annunci sonori trasmessi nelle stazioni.

112 CONDIVISIONI
Metro Linea 1 di Napoli, finito lo scavo dei tunnel tra Poggioreale e Capodichino
Metro Linea 1 di Napoli, finito lo scavo dei tunnel tra Poggioreale e Capodichino
Vita da pendolare verso Milano: l'Odissea di chi viaggia in Lombardia con i treni regionali Trenord
Vita da pendolare verso Milano: l'Odissea di chi viaggia in Lombardia con i treni regionali Trenord
Supplente non pagata per due mesi e mezzo: "Ho anche dovuto rinunciare ad altri lavori"
Supplente non pagata per due mesi e mezzo: "Ho anche dovuto rinunciare ad altri lavori"
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views