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Cuscino in faccia, insulti e botte a un’anziana: badante arrestata a Como

Una badante di 62 anni è stata arrestata dai carabinieri a Como con l’accusa di maltrattamenti. Anziché prendersi cura di un’anziana pensionata l’avrebbe insultata, sottoposta a vessazioni e anche a violenze. In un episodio, ripreso dalle telecamere, avrebbe messo un fazzoletto e un cuscino in faccia all’anziana.
A cura di Francesco Loiacono
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Una donna di 62 anni è stata arrestata dai carabinieri a Como. L'accusa: maltrattamenti nei confronti di un'anziana che aveva il compito di assistere. Perché la 62enne finita in carcere su richiesta della procura di professione faceva la badante. Avrebbe dovuto prendersi cura di un'anziana pensionata, ma stando a quanto emerso dall'inchiesta condotta dai carabinieri della stazione di Rebbio, al posto delle attenzioni e delle premure avrebbe riservato alla sua assistita urla, insulti e anche violenze.

È una brutta vicenda quella riportata dal quotidiano locale "La Provincia di Como", che riporta al centro il tema della fragilità delle persone anziane e della cattiveria di chi se ne approfitta. Dai truffatori specializzati, ai casi di maltrattamenti nelle case di cura, fino alle badanti infedeli. Episodi che finiscono talvolta al centro delle cronache e che ogni volta incrinano un po' la fiducia nel genere umano.

I maltrattamenti ripresi dalle telecamere

Nel caso della badante violenta di Como, i carabinieri sono riusciti a smascherarla grazie anche ad alcuni filmati registrati da telecamere nascoste. Le immagini hanno mostrato scene agghiaccianti: come quando la badante, una cittadina ucraina, è entrata nella stanza della pensionata e forse per zittirla le ha messo prima un fazzoletto sulla bocca, e poi davanti ai tentativi di resistenza da parte dell'anziana le ha coperto la testa con una coperta e poi con un cuscino, per poi uscire dalla stanza come se non fosse successo niente. Questo ed altri episodi sempre immortalati dalle telecamere hanno convinto la procura della sussistenza delle esigenze per una misura cautelare in carcere, che è stata eseguita dai militari dell'Arma. Adesso la badante si trova reclusa nel carcere del Bassone, a disposizione dell'autorità giudiziaria.

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