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Avevano dato fuoco alla scuola e fatto danni per 100mila euro: trovati i responsabili

Sono stati individuati i responsabili dei danni alla scuola primaria di Cellatica, comune in provincia di Brescia. Sarebbero ragazzini tra i 14 e i 15 anni.
A cura di Ilaria Quattrone
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Fonte: Facebook
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Un danno da centomila euro e quanto avrebbero causato i giovani che sarebbero stati individuati dalle forze dell'ordine e che sarebbero ritenuti responsabili di aver distrutto la scuola primaria di Cellatica, comune in provincia di Brescia. L'incursione risale a domenica 18 settembre e, dopo giorni di ricerca, i giovani sono stati individuati dalle forze dell'ordine.

I responsabili sarebbero minorenni

A darne notizia è il quotidiano locale "Il Giornale di Brescia". I ragazzini avrebbero tra i quattordici e i quindici anni e alcuni di loro sarebbero residenti a Cellatica mentre altri a Gussago. Il 18 settembre scorso sarebbero entrati nella scuola "Leonardo da Vinci" dove avrebbe fatto alcune scritte e disegni sui muri: bestemmie, parolacce e simboli fallici disegnati sui muri.

Non solo: avrebbero spaccato alcuni mobili e poi appiccato un incendio che hanno interessato due biblioteche. A salvarsi solo il laboratorio di informatico che ha una porta blindata che era chiusa a chiave.

I loro atti vandalici sono stati però ripresi dalle telecamere installate nell'istituto. Grazie a quelle immagini, è stato possibile per gli investigatori dare un volto ai presunti responsabili. Se i loro nomi dovessero essere confermati, le famiglie dovrebbero pagare un conto molto salato. Oltre a coprire le spese per sistemare l'edificio, dovranno acquistare gli arredi e tutti gli strumenti danneggiati.

All'epoca dei fatti, era stato un passante a notare una persona scavalcare la recinzione dell'edificio e poi fumo nero uscire dalle finestre. Quel giorno, la dirigente scolastica Livia Pedretti aveva spiegato che avrebbero valutato un percorso con psicologi ed educatori per assistere e rassicurare i bambini.

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