Le notizie del 12 febbraio sulle elezioni regionali in Lazio e Lombardia 2023

Nonostante le operazioni di voto proseguano anche domani, lunedì 13 febbraio, si fa sempre più concreto il rischio che in Lombardia non vada a votare neanche un elettore su due. Alle 23 del primo giorno di votazioni, infatti, l'affluenza si è attestata al 31,66 per cento. Nella giornata di domani, però, le urne saranno aperte soltanto fino alle 15 (dalle ore 7) e per molti sarà una normale giornata lavorativo. Per questo si teme di non arrivare neanche al 50 per cento di affluenza. Nella precedente tornata elettorale, quella del 2018, alla stessa ora aveva votato il 73,1 per cento degli aventi diritto. Ma in quell'occasione c'era un solo giorno di votazioni.

L'affluenza alle elezioni regionali in Lazio e Lombardia, dato nazionale, alle 23 di questa sera è al 29%. Si tratta di un dato nettamente inferiore alla tornata precedente del 2018, ma va considerato che c'è la possibilità di votare anche domani.

"Come dice il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ‘votare fa la differenza, sempre'". Così in un tweet il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Tommaso Foti.

Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha votato questa sera per le elezioni regionali nel capoluogo lombardo nel seggio dell'Istituto comprensivo ‘Pisacane Poerio', in via Carlo Pisacane 9.

Nel Lazio l'affluenza alle ore 19 è stata del 22,10 per cento. In provincia di Frosinone l'affluenza è del 25,79 per cento, in provincia di Rieti 25.06 per cento, in provincia di Roma 21,16 per cento, in provincia di Latina 23,15 per cento e a Viterbo del 25,56 per cento. A Roma città è andato a votare il 20,04 degli aventi diritto al voto. Il prossimo dato sull'affluenza è previsto alle ore 23. Ricordiamo che si voterà anche nella giornata di domani, lunedì 13 febbraio, fino alle ore 15.

Alle ore 19 l'affluenza alle urne in Lombardia si è fermata al 27,16 per cento nei 1.504 comuni chiami alle urne per eleggere il nuovo presidente della Regione. Il risultato risulta più che dimezzato rispetto alle scorse regionali: nel 2018 alla stessa ora aveva infatti votato il 59,2 per cento degli aventi diritto.

Il presidente uscente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che si è dimesso qualche mese fa perché eletto deputato, ha invitato tutti ad andare a votare sui suoi social.

"Ho votato per l'Inter". Così il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha scherzato con cronisti e fotografi mentre imbucava la scheda elettorale al seggio elettorale della scuola Giovanni Pascoli di Milano. L'ex presidente del Consiglio ha poi aggiunto: "Ha vinto il Monza, ma non se lo meritava".

È stato risolto il problema della mancanza di scrutatori nei seggi elettorali della città di Milano. Grazie alla possibilità di presentarsi direttamente al seggio ed essere arruolati dai presidenti, si è infatti riusciti a sopperire alla mancanza di personale per le elezioni regionali. Le operazioni di voto stanno quindi procedendo regolarmente, nonostante il Comune di Milano avesse espresso preoccupazione per la mancanza di scrutatori.

È arrivata anche la quarta candidata al titolo di presidente della Lombardia con Fontana, Moratti e Majorino: Mara Ghidorzi, nome che rappresenta la sinistra radicale di Unione Popolare, ha votato nel suo seggio di Corsico. Ottimista: "E dai che questo quorum lo superiamo!", scrive.

"Io ho votato, fatelo anche voi. Buon voto a tutte e a tutti", ha scritto la candidata del M5s alla presidenza della Regione Lazio Donatella Bianchi su Facebook votando al seggio allestito al IIS Gaetano De Sanctis, vicino a Ponte Milvio a Roma.

"Faccio gli auguri a tutti i candidati e mi auguro che sia una bellissima giornata di ritorno al voto, me lo auguro davvero. Sarebbe un bellissimo segnale per questa regione. La domenica? La passerò in famiglia per ritrovare un attimo di tranquillità", ha detto rispondendo ai cronisti che l'attendevano fuori dal seggio.

"Chi rimane a casa, e non vota, non è vero che non sceglie, ma lascia che altri scelgano per se stesso e questo non è bello per una democrazia. Quindi quanti più voti ci saranno, maggiore salute avrà la democrazia e maggiori possibilità avranno i cittadini di incidere nel prossimo governo regionale". Così Giuseppe Conte, presidente del M5s arrivando al seggio romano dove è andato a votare per le elezioni regionali del Lazio.

Il dato complessivo dell'affluenza alle urne alle ore 12 nel Lazio e in Lombardia, dove oggi e domani si vota per l'elezione del presidente della Regione e dei Consigli regionali è dell'8,56%. Un dato in netto calo rispetto a cinque anni fa, quando alla stessa ora si attestò sul 18,94%. In particolare, nei 378 comuni del Lazio chiamati al voto ha votato il 7,49% degli aventi diritto; nei 1.504 comuni lombardi invece ha votato il 9,20%. I dati sono stati comunicati dal Viminale.

"Un augurio di buon voto ai cittadini del Lazio e della Lombardia che si stanno recando alle urne. Oggi sarà possibile votare fino alle 23, domani dalle 7 alle 15. Ricordate: con soli 5 minuti del vostro tempo potrete scegliere i prossimi 5 anni della vostra Regione. Votare fa la differenza, sempre". Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni con un messaggio inviato sui vari social dopo aver votato alle Regionali nel Lazio.

Ancora poco più di 24 ore e la Lombardia avrà finalmente il nome del proprio presidente. La sfida, di fatto, è a tre teste tra il governatore uscente del centrodestra Attilio Fontana, il candidato dem appoggiato dal Movimento Cinque Stelle Piefrancesco Majorino e Letizia Moratti, esponente del Terzo polo di Matteo Renzi e Carlo Calenda.

I macrotemi al centro dei programmi e del confronto politico sono svariati: dalla Sanità (che da sola occupa l'80 per cento del bilancio regionale), l'Ambiente e le misure di contrasto a inquinamento e siccità,  i Trasporti e la questione abitativa (anche in relazione al costo della vita milanese e lombardo). Qui una panoramica sintetica dei principali punti a confronto.

"Oggi è una giornata importante, la libertà è partecipazione". Così Francesco Rocca, candidato presidente alla Regione Lazio per il centrodestra, recandosi al seggio elettorale al quartiere Trionfale di Roma, invita i cittadini al voto citando un celebre brano di Giorgio Gaber. Subito dopo essere uscito dal seggio, Rocca si concede ad alcuni selfie con cittadini curiosi e riceve in regalo un doppio libro di fotografie su Giorgio Almirante sui cui però glissa: "Non so di cosa parli, l'ho appena ricevuto".

Dopo Pierfrancesco Majorino e Letizia Moratti a Milano, si reca alle urne anche Attilio Fontana nella sua Varese. "Votato! Ho fatto il mio “dovere“. In Lombardia si vota tutto oggi e domani fino alle ore 15. Andiamo tutti a votare per il futuro della nostra Regione. Viva la Lombardia!", scrive sul suo profilo Twitter.

"È un'elezione importante, quindi spero che l'affluenza sia adeguata a una scelta come quella che si deve fare per Regioni così strategiche per una nazione. Quindi andate a votare", ha detto la premier Giorgia Meloni parlando davanti al seggio a Roma dove è andata a votare per la presidenza della Regione Lazio.

Il Viminale sta continuando ad aggiornare il dato sull'affluenza, rilevato alle ore 12 in Lazio in Lombardia: quando si hanno ormai i dati di 1.803 Comuni su 1.882, la percentuale complessiva sull'affluenza è del 8,94%. Alla stessa ore nel 2018 l'affluenza rilevata complessivamente nelle due Regione era stata del 19,40%.

Per le regionali nel Lazio, dove sono in tutto 4 milioni e 815mila gli elettori chiamati alle urne, i principali candidati a contendersi la poltrona di presidente di Regione sono tre: l'ex presidente della Croce rossa Francesco Rocca, appoggiato dal centrodestra, l’assessore alla Sanità uscente Alessio D’Amato, sostenuto dal centrosinistra e da Azione-Italia viva, e la giornalista Rai Donatella Bianchi, candidata con il Movimento 5 Stelle. Ecco i programmi elettorali dei tre aspiranti presidenti a confronto.

Dopo Piefrancesco Majorino anche Letizia Moratti, candidata presidente per Regione Lombardia con l'appoggio del Terzo polo, si è presentata alla sua sede di seggio in via della Spiga a Milano per votare. "Pronta per il voto!", scrive sul proprio profilo Instagram.

Il candidato alla presidenza della regione Lazio Alessio D'Amato ha votato a Roma, al seggio di una scuola a Labaro, a nord della Capitale. D'Amato che, è assessore uscente alla Sanità della regione, è il candidato del centrosinistra. "Sono fiducioso – ha detto D'Amato – ed è bene che tutti vadano a votare; la partecipazione è importante. Io oggi starò a casa in famiglia, e domani attenderò l'esito del voto al comitato elettorale".

Il candidato del centrosinistra e del M5S alla presidenza di Regione Lombardia, Pierfrancesco Majorino, ha votato questa mattina nel seggio elettorale di via Colletta a Milano. Lo ha comunicato lui stesso con un video su Instagram: "Una bella domenica. Si vota".

Arriva il primo dato sull'affluenza per le elezioni regionali: secondo il Viminale alle 12 nel Lazio ha votato l'11,04%, in Lombardia il 10,91%. Nella precedente tornata elettorale, nel 2018, allo stesso orario nelle due Regioni aveva votato rispettivamente il 15,38% e il 22,45%.

Il Viminale comunicherà il primo dato sull'affluenza alle urne alle ore 12. La percentuale sull'affluenza sarà comunicata altre tre volte: alle ore 19 e alle ore 23 di oggi, e alle ore 15 di domani, lunedì 13 febbraio.