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Elezioni politiche 2022

Le notizie del 14 settembre sulle elezioni politiche 2022

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Il dossier USA sui fondi russi ai partiti esteri scuote la campagna elettorale. Gabrielli, autorità delegata alla sicurezza della Repubblica, incontrerà il presidente del Copasir Urso venerdì. Letta e Calenda chiedono chiarezza, Meloni e Salvini negano ogni coinvolgimento. Von Der Leyen "Presenteremo pacchetto contro influenze straniere occulte e finanziamenti loschi". Dopo l'approvazione del decreto Aiuti polemiche per l'eliminazione del tetto degli stipendi ai manager pubblici. Intanto Matteo Salvini consacra Meloni premier: "Se Fdl sarà il primo partito, giusto così. È il bello della democrazia".

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14 Settembre
22:51

Letta contestato a un evento perché parla di migranti: "Buffone? Stavo per parlare di Ius scholae"

Botta e risposta a distanza ad Ancona tra il segretario del Pd Enrico Letta e un contestatore che gli ha urlato contro mentre parlava del tema migranti durante un incontro con i candidati nelle Marche, in cui è stato intervistato dalla giornalista Daniela Preziosi al Teatro delle Muse. "Buffone, pensa alle cose serie non ai migranti", ha strillato dalla platea il contestatore, che poi si è allontanato. Letta ha risposto con ironia: "E pensa che stavo per parlare dello Ius scholae di cui vogliamo l'approvazione", con riferimento alla proposta di legge che prevede una riforma della legge per ottenere la cittadinanza italiana, che prevede tra le altre cose il completamento del ciclo scolastico di almeno cinque anni.

A cura di Annalisa Cangemi
14 Settembre
22:43

Salvini a Meloni: "Bollette non possono aspettare, a rischio un milione di posti di lavoro"

"Lo dico all'amica Giorgia: le bollette non possono aspettare tre mesi. Perché perdere altro tempo e rimandare un intervento?". Lo dice il leader della Lega, Matteo Salvini, in un comizio a Pescara, rispondendo alla leader di FdI contraria a uno scostamento di bilancio per ridurre i costi dell'energia. "L'emergenza è fermare le bollette del gas e dell'energia. Non è un mio capriccio, e per fermare le bollette bisogna metterci i soldi – ha aggiunto – si tratta di aiutare milioni di italiani che non ce la fanno a pagarle. Mi spiace che Letta dica di no, mi spiace che anche Giorgia, con cui vado d'accordo su tutto, dica di no. Il problema è che rischiamo di perdere un milione di posti di lavoro. Non capisco perché non mettete adesso 30 miliardi come stanno facendo adesso tutti gli altri paesi europei".

A cura di Annalisa Cangemi
14 Settembre
22:38

Botta e risposta Salvini-Meloni su scostamento di bilancio

Nel centrodestra non c'è accordo sull'ipotesi scostamento di bilancio, come strategia per contrastare il caro bollette. Salvini incalza gli alleati: "Non capisco ritardi e tentennamenti sull'aiutare gli italiani a pagare le bollette di luce e gas. Onestamente non capisco questa prudenza". Meloni replica piccata: "Da qualche giorno mi sorprendono alcune dichiarazioni di Salvini, e mi sorprende il fatto che a volte sembri più polemico con me che non con gli avversari".

"Ho detto cento volte perché credo che lo scostamento sia una soluzione che va molto ponderata, francamente la polemica non la capisco e la trovo abbastanza pretestuosa. Spero che siano cose da campagna elettorale, però poi quando uno lo spiega non si dovrebbe insistere".

A cura di Annalisa Cangemi
14 Settembre
21:43

Letta: "Siamo il primo partito tra i giovani, mio obiettivo era riportarli al Pd"

"Quando sono tornato" da Parigi, diventando segretario Pd "ho detto che il mio obiettivo era riportare i giovani al Pd. L'altro giorno ho visto il sondaggio che ci dà primo partito fra i giovani, questa è la strada: ambiente e diritti". Lo ha detto il segretario Pd, Enrico Letta, in un comizio a Teramo.

A cura di Annalisa Cangemi
14 Settembre
20:14

Commissione Bilancio approva soppressione della deroga al tetto degli stipendi per i manager

La commissione Bilancio della Camera ha approvato la soppressione della deroga al tetto degli stipendi per i manager pubblici, norma introdotta durante l'esame del decreto Aiuti bis al Senato. La Commissione ha votato e approvato l'emendamento del governo che, sopprimendo la modifica al testo, ripristina la norma originaria.

Con il via libera all'emendamento soppressivo dell'articolo 41 bis del decreto Aiuti bis, nel quale era contenuta la deroga al tetto di 240mila euro per gli stipendi dei dirigenti e manager pubblici, sarà necessaria una terza ed ultima lettura per la conversione definitiva in legge del provvedimento. Dunque, dopo l'ok di Montecitorio, atteso domani, il decreto tornerà la prossima settimana all'esame del Senato per il voto definitivo.

A cura di Annalisa Cangemi
14 Settembre
20:10

Renzi: "Meloni un pericolo per l'Ue? No, siamo in democrazia, decidono gli italiani"

Se vincesse Giorgia Meloni sarebbe un pericolo per l'Ue? "No, smettiamola con questa storia, che è anche antitaliana. Siamo in democrazia, decidono gli italiani". Lo ha detto il leader Iv, Matteo Renzi, a Porta a porta in onda stasera.

A cura di Annalisa Cangemi
14 Settembre
19:31

Todde (M5s) a Fanpage.it: "Letta le ha sbagliate tutte e ora si ritrova con Di Maio e Tabacci"

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Per la vicepresidente del movimento, candidata alla Camera in Lombardia, Alessandra Todde, il segretario dem Enrico Letta ha completamente sbagliato la strategia in questa campagna elettorale: "Meloni, Salvini e Berlusconi non si combattono urlando al ritorno del fascismo, si sconfiggono mettendo in luce le contraddizioni del loro programma elettorale pieno di ricette pericolose che tutelano i più ricchi a danno di chi ha di meno", ha detto in un'intervista a Fanpage.it.

"Letta a oggi ha sbagliato tutta la strategia politica e comunicativa: prima ha rotto con noi, poi si è alleato con Fratoianni – che non ha mai votato la fiducia al governo draghi -, con Bonelli – con cui ha dichiarato due giorni fa di non voler governare – poi ci ha provato con Calenda per 4 volte restando con il cero in mano e alla fine si ritrova con Di Maio e Tabacci. Noi abbiamo scelto di andare da soli e siamo orgogliosi del lavoro che abbiamo fatto e stiamo facendo".

A cura di Annalisa Cangemi
14 Settembre
19:04

Schlein a Fanpage: "Se Meloni diventasse premier non aiuterebbe le donne, nega le discriminazioni"

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La vicepresidente dell’Emilia-Romagna Elly Schlein, candidata Pd alla Camera, spiega in un’intervista a Fanpage.it perché la vittoria di Meloni non sarebbe una buona notizia per le donne: "C'è una grande differenza tra le leadership femminili e le leadership femministe. Non tutte le leader donne aiutano le altre donne, non le aiutano se non si battono per difendere i loro diritti, a partire da quelli sul proprio corpo, e non le aiutano se non si battono per emancipare le condizioni economiche, sociali di tutte le altre donne. Giorgia Meloni non vede le discriminazioni di genere che colpiscono le donne in tutti gli ambiti di vita, ad esempio in quello occupazionale".

A cura di Annalisa Cangemi
14 Settembre
18:38

Esposto di Verdi e Si all'Agcom: "Noi penalizzati e sottorappresentati in tv"

"In queste settimane la lista dell'Alleanza Verdi Sinistra in molte emittenti tv pubbliche e private, e in molti talk show, risulta fortemente sottorappresentata. Non solo: in molti appuntamenti tv è venuto meno uno dei criteri stabiliti dalla legge sulla par condicio, e cioè la parità di trattamento fra le diverse liste. È utile ricordare che il rispetto di queste norme è necessario per non alterare la dialettica democratica. Siamo quindi costretti a presentare un esposto all'Agcom affinché vi sia al più presto e nell'ultima fase della campagna elettorale il dovuto riequilibrio. Siamo certi che le aziende televisive pubbliche e private interessate troveranno il modo per rispettare questi aspetti della legge nell'interesse della collettività". È quanto si legge in un comunicato di Alleanza Verdi Sinistra.

A cura di Annalisa Cangemi
14 Settembre
18:30

Borghi a Fanpage.it: "Tutti i partiti devono assicurare di non aver preso soldi da Mosca"

I 300 milioni di dollari di finanziamenti, che secondo un documento Usa Mosca avrebbe versato a partiti politici stranieri, saranno oggetto di approfondimento da parte del Copasir, che venerdì mattina alle 9 sentirà Franco Gabrielli, sottosegretario con la delega ai servizi segreti. Secondo il presidente del Copasir Adolfo Urso, senatore di Fratelli d'Italia, al momento l'Italia non risulta tra i Paesi coinvolti "ma le cose possono sempre cambiare". Enrico Borghi (Pd), membro del Copasir ha commentato così: "I membri del Copasir dovranno formare le proprie opinioni sulla base di informazioni e atti che saranno resi in quella sede. Bisogna evitare di giungere a conclusioni affrettate in merito. Il Copasir è un organo collegiale, non monocratico, e le indicazioni che verranno saranno frutto di un percorso collegiale".

Quindi il deputato dem lancia un appello alle altre forze politiche: "La vicenda si potrebbe archiviare", afferma, "se tutti i partiti assicurassero che non c'è rischio di ingerenza, di contributi dalla Russia, arrivati in maniera diretta o anche indiretta perché ci sono molti modi di finanziare le attività di un partito".

A cura di Annalisa Cangemi
14 Settembre
17:48

Meloni risponde all'intervista di Letta su Fanpage.it: "Siamo pericolosi solo per il Pd"

La leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni ha replicato al segretario dem Enrico Letta sul suo profilo Instagram: "Un governo di centrodestra è pericoloso solo per il sistema di potere del Pd. È pericoloso per chi ha creduto che, in Italia, chi è di sinistra dovesse avere più diritti degli altri – dice Giorgia Meloni, dopo aver ascoltato il passaggio dell'intervista che viene messa in pausa nel video che lei condivide per replicare – Perché sì, noi vogliamo costruire un'Italia in cui tutti abbiano le stesse opportunità, indipendentemente dalla tessera di partito che hanno in tasca".

Letta aveva detto a Fanpage,it che un governo di destra potrebbe essere un "pericolo", perché porta avanti "idee discriminatorie verso una parte importante della nostra società. Ma questo riguarda gli elettori italiani, che devono prendere atto di questo pericolo".

A cura di Annalisa Cangemi
14 Settembre
16:15

Lollobrigida: "Mai preso soldi da Putin, li avrebbe investiti male perché Fdi è contro Mosca"

"Abbiamo già querelato il giornale che ha affermato in maniera categorica che avremmo preso soldi dalla Russia. Non abbiamo mai preso soldi dalla Russia, li avrebbe investiti male visto che siamo il partito che principalmente si oppone all'invasione Ucraina". Così il capogruppo alla Camera di FdI, Francesco Lollobrigida, commentando le accuse su presunti finanziamenti dal governo russo da parte del dipartimento di Stato Usa.

"Abbiamo ottimi rapporti con gli Usa da sempre – sottolinea Lollobrigida – rapporti che vanno difesi e tutelati con lealtà reciproca, ad esempio sul piano delle sanzioni alla Russia con un atteggiamento fermo siamo stati protagonisti della serietà che l'Italia ha dimostrato a livello internazionale".

A cura di Annalisa Cangemi
14 Settembre
16:06

Letta: "Bene governo su reintroduzione tetto stipendi manager pubblici"

"Bene la posizione del governo sull'impegno a togliere l'articolo 41bis e reintrodurre il tetto sugli stipendi pubblici", commenta su Twitter il segretario del Partito democratico, Enrico Letta.

A cura di Annalisa Cangemi
14 Settembre
16:01

Governo ha presentato emendamento al dl Aiuti bis per reintrodurre tetto a stipendi manager Pa

Il governo ha presentato oggi un emendamento al decreto Aiuti bis per sopprimere l'art. 41 bis sul "Trattamento economico delle cariche di vertice delle Forze armate, delle Forze di polizia e delle pubbliche amministrazioni", quello che ha tolto il tetto agli stipendi dei manager pubblici.

Palazzo Chigi ha fatto sapere che chiederà di votare l'emendamento sul tetto degli stipendi presentato oggi al Dl Aiuti bis, "salvo che le forze politiche all'unanimità non decidano di approvare l'ordine del giorno che dispone la soppressione dell'articolo nel Decreto Aiuti Ter".

A cura di Annalisa Cangemi
14 Settembre
15:45

Bonelli: "Sulla questione energetica con Letta la pensiamo alla stessa maniera"

"Sulla questione energetica con Letta la pensiamo alla stessa maniera". Così il leader dei Verdi Angelo Bonelli interviene da Casalecchio di Reno, nel Bolognese, durante una tappa della campagna elettorale. "Non si scappa da là, checché ne dica il ministro Cingolani, che è stato uno dei ministri peggiori della storia della Repubblica del nostro Paese. Investire nelle rinnovabili come Spagna, Germania, Portogallo, significa portare il nostro Paese verso l'autonomia energetica e abbassare il costo dell'energia". Poi, aggiunge: "Chi vuole ancora puntare per i prossimi anni verso il gas significa che vuole tenere il costo dell'energia elevato, poi è chiaro che c'è una fase di transizione in cui il gas lo dovremo utilizzare, non c'è alcuna ombra di dubbio, ma se non costruiamo adesso questo processo di investimento verso le rinnovabili, condanniamo gli italiani a pagare energia ad alto costo oltre a non affrontare la crisi climatica".

A cura di Tommaso Coluzzi
14 Settembre
15:41

Beppe Grillo dice che il lavoro in presenza rimarrà una reliquia del passato

"La pandemia ha creato tante ‘prime assolute' nel pianeta. Una tra queste è il più grande esperimento sociale della storia sul lavoro a distanza. Il dato certo è che il lavoro totalmente in loco rimarrà una reliquia del passato". Così Beppe Grillo in un tweet in cui rilancia un post apparso sul suo blog di Gianluca Riccio, direttore creativo e divulgatore. Nel post si rilancia uno studio Gallup secondo il quale 6 dipendenti su 10 esclusivamente da remoto hanno "estrema probabilità di cambiare azienda" se non viene offerta flessibilità remota mentre 3 dipendenti in lavoro ibrido su 10 sono "estremamente propensi a cambiare azienda" se non viene offerta flessibilità remota.

A cura di Annalisa Cangemi
14 Settembre
14:39

Di Maio: "Conte e Calenda stanno facendo un favore a Meloni"

"Io ho sempre auspicato l'unità, peccato che Conte e Calenda hanno deciso di autoisolarsi a un certo punto. Stanno facendo un favore alla Meloni. C'è il 40% di persone che dice di non voler andare a votare, il 30% è indeciso, se questo 30% decide di andare a votare si può ribaltare qualsiasi risultato". Lo afferma il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a radio Cusano Campus.

A cura di Tommaso Coluzzi
14 Settembre
14:23

Rosato (Iv): "Chiunque sarà al governo sarà allineato a Nato e Ue"

"Urso è una persona competente e seria, se ha verificato con il Sottosegretario Gabrielli che l'Italia non è citata nella documentazione del report USA non ho motivi di credere il contrario. E' chiaro poi che ci siano dei rapporti politici molto stretti con il Cremlino da parte di alcuni partiti politici, ma non credo sia interesse dell'Italia oggi cercare di dividerci su questo." Così il Presidente di Italia Viva Ettore Rosato a Skytg24, rispondendo alla domanda sul dossier statunitense riguardante presunti finanziamenti russi verso alcuni partiti stranieri. "È importante in questo momento che chiunque vada al governo, a prescindere dal passato, sia allineato con la Nato e l'Europa, sia a sostegno dell'Ucraina e favorevole alle sanzioni russe. Dopo di che se ci sono stati dei reati e finanziamenti illeciti vengano perseguiti", conclude.

A cura di Tommaso Coluzzi
14 Settembre
14:02

Salvini dice che la sinistra tira in ballo russi e fascisti

"Mai preso soldi all'estero da nessuno, i soldi vorremo metterli nelle tasche degli italiani con quota 41, estendendo la flat tax e aiutando a pagare le bollette della luce e del gas". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, in una intervista al Tg5. "Mi fa strano che a sinistra a dieci giorni dal voto anziché di lavoro, pensioni, studenti e futuro tirino in ballo russi e fascisti che interessano men che zero e non torneranno in Italia per fortuna", ha aggiunto Salvini.

A cura di Tommaso Coluzzi
14 Settembre
13:48

Franceschini: "Coalizione con Calenda e Conte dopo il voto? Vedremo"

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Ipotesi coalizione del Pd con Azione e il Movimento 5 Stelle? Dario Franceschini non lo esclude del tutto. Il ministro dei Beni Culturali ha parlato a Repubblica dell'attuale situazione, a meno di due settimane dal voto: "I cinque stelle hanno rotto consapevolmente con noi un rapporto costruito in tre anni. Avevamo detto e ridetto a Conte che, se avesse fatto saltare il governo Draghi, non avremmo potuto fare un'alleanza con loro e non gli è parso vero. E' che, al fondo, pensavano che stando al governo con noi avrebbero perso voti". Franceschini prosegue aggiungendo: "lo trovo di una miopia assoluta. E' inutile raccontare che vuoi fare la forza progressista se hai costruito le condizioni per una vittoria della destra". Tuttavia, rispetto all'ipotesi di un'alleanza, se dopo il voto dovesse esserci bisogno di una coalizione poer governare, il ministro non lo esclude: "Prima dobbiamo andare al voto nel miglior modo possibile. Ma certo Calenda e i cinque stelle li considero ex alleati che hanno deciso di rompere con noi facendo un danno al paese, gli altri sono avversari. Non è la stessa cosa. Se fosse necessario formare un governo di coalizione vedremo, ma non è l'argomento di oggi".

A cura di Andrea Parrella
14 Settembre
13:05

Von der Leyen sui fondi russi ai partiti esteri: "Porteremo alla luce influenze straniere e finanziamenti loschi"

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Il tema dei fondi russi ai partiti esteri è uno dei temi trattati dalla presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen nel suo consueto discorso sullo Stato dell’Unione, pronunciato davanti al Parlamento europeo a Strasburgo. La continuità nelle sanzioni alla Russia, il sostegno all’Ucraina, un tetto ai ricavi delle aziende che producono elettricità, questi i principali argomenti trattati. Nell'ambito del "pacchetto per la difesa della democrazia", Von der Leyen ha annunciato che verranno portate alla luce "le influenze straniere occulte e i finanziamenti loschi".

A cura di Andrea Parrella
14 Settembre
12:33

Il consigliere di Italia Viva su Lucia Annunziata: "La natura con lei non è stata benigna"

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Polemiche per le parole del consigliere regionale di Italia Viva Maurizio Sguanci, che già nelle scorse settimane aveva fatto parlare di sé per lo scivolone social su Benito Mussolini, scrivendo "Nessuno in questo Paese ha fatto quello che ha fatto lui in vent’anni. E a dircelo è la storia". Sguanci questa volta sceglie come bersaglio Lucia Annunziata, prendendo in giro la giornalista Rai Lucia Annunziata "nello stesso modo sprezzante che lei ha usato con noi". Sguanci ha quindi aggiunto, sempre sui social: "Diciamocelo, non sarebbe poi difficile, la natura non le è stata così benigna". Le parole del consigliere di Italia Viva sono figlie di quanto accaduto la scorsa settimana a “Mezz’ora in più”, quando Annunziata si è riferita a Matteo Renzi chiamandolo “coso".

A cura di Andrea Parrella
14 Settembre
11:41

Letta a Fanpage.it: "Italia in pericolo con la destra, vogliono dirci chi amare e in cosa credere"

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In una lunga intervista a Fanpage.it, il segretario del Pd Enrico Letta analizza la campagna elettorale in corso spiegando le principali scelte della forza politica da lui guidata, nonché gli scenari futuri successivi ai possibili esiti del voto. Sulle mancate alleanze con Renzi e Conte, Letta è granitivo:

Non è cosa da poco far cadere il governo che tutti sosteniamo e non è una cosa da poco fare scelte di alleanza con la destra, per esempio Renzi e Conte. Per me è impensabile e inimmaginabile far finta di niente. È un discorso di coerenza rispetto all'appoggio al governo Draghi.

E aggiunge: "Non si sarebbe dovuto far cadere il governo, quello che è successo ha obiettivamente avvantaggiato la destra". Compagine di destra sulla quale ha pochi dubbi: "Portano avanti idee discriminatorie verso una parte importante della nostra società. Ma questo riguarda gli elettori italiani, che devono prendere atto di questo pericolo. Se il risultato elettorale sarà inequivocabile, mi sembra difficile che Giorgia Meloni non venga nominata come presidente del Consiglio".

A cura di Andrea Parrella
14 Settembre
11:16

Calenda sui fondi russi: "I nomi di partiti italiani coinvolti vengano resi noti prima del voto"

Anche il leader di Azione Carlo Calenda interviene sulla vicenda dei fondi russi ai partiti esteri. Nonostante non siano emersi dettagli di alcun tipo in merito al coinvolgimento di forze politiche italiane nel documento del Dipartimento di Stato americano, Calenda chiede pubblicamente: "I nomi dei politici e/o dei partiti italiani che hanno ricevuto finanziamenti dalla Russia devono essere resi noti prima del voto. Si tratta di un elemento fondamentale per compiere una decisione consapevole il 25".

A cura di Andrea Parrella
14 Settembre
10:55

Di Maio: "Conte fa ridere, si vanta di leggi che ho fatto io. Di Battista odiatore di professione"

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Luigi Di Maio attacca frontalmente i suoi ex compagni di ventura Conte e Di Battista. In un'intervista a Radio Campus Cusano, il leader di Impegno Civico ha parlato dell'ex presidente del consiglio, ora alla testa del Movimento 5 Stelle: "Conte fa un po' ridere, perché nelle ultime settimane si è vantato delle leggi che io ho fatto quando ero parte del Movimento 5 Stelle". Ne ha anche per Di Battista, grazie all'appoggio del quale nel 2018 il Movimento superò il 30% dei consensi alle elezioni: "Ormai di professione fa l'odiatore", ha detto di Maio dell'ex sodale.

Non mancano anche le parole sulla vicenda fondi russi, che tiene banco in queste ultime ore: "Sono settimane che dico che c'è un rischio di ingerenze russe nella campagna elettorale italiana. Putin ci ha fatto salire di 10 volte le bollette e ora sta provando ad ingerire nella campagna elettorale. Noi non abbiamo certezza, però è per questo che io chiedo l'istituzione di una commissione d'inchiesta tra partiti italiani e il mondo russo".

A cura di Andrea Parrella
14 Settembre
09:55

Salvini: "Mai chiesti e mai presi soldi dalla Russia, solo fake news"

Matteo Salvini torna sulla questione fondi russi: "Mai chiesti e mai presi soldi, rubli, euro, dinari, dollari dalla Russia". Lo dice il leader della Lega, parlando al programma radiofonico Non stop news su RTL 102.5: "Strano che ogni volta, a dieci giorni dal voto, arrivino queste fake news: sono anni che ci sono indagini aperte, non è mai stato trovato nulla perché non c'è nulla. Altra cosa è lavorare per la pace e cercare di fermare la guerra. Se qualcuno ha preso soldi lo dica. Mi sembra che qualcuno soprattutto a sinistra usi questa storia per non parlare di Italia, bollette, cartelle e lavoro. Chi aiuta la Lega lo fa in Italia, in modo trasparente e spontaneo".

A cura di Andrea Parrella
14 Settembre
09:31

Meloni: "FdI non prende soldi da stranieri, querelo Repubblica"

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Giorgia Meloni interviene nel dibattito inerente la questione fondi russi ai partiti esteri, che da alcune ore tiene banco anche in Italia in seguito alla pubblicazione di un documento del dipartimento di Stato americano che allude a circa 300 milioni di finanziamenti da parte del Cremlino a forze politiche estere. La leader di Fratelli d'Italia ha parlato a Radio24 dell'intervista rilasciata dall'ex ambasciatore Usa Volker a La Repubblica, minacciando querele: "C'è un titolo questa mattina che riguarda Fratelli d'Italia, titolo de La repubblica, che allude a cose che poi non ci sono nell'intervista. Siccome è tutto verificabile quali sono le nostre fonti di finanziamento, non mi sembra un buon modo di fare giornalismo né di fare l'ambasciatore, lanciare accuse dicendo poi che non ci sono le prove". E ha aggiunto: "O ci forniscono le prove, o dovremo querelarli per diffamazione quando si dichiara una cosa dicendo di non avere prove, ci si assume la responsabilità. Ci portino le prove. Ma siccome so che le prove non ci sono perché Fratelli d'Italia non prende soldi da stranieri, credo che la querela sia inevitabile".

Durante l'intervista le è stato letto il commento del numero uno del Copasir, Urso, che al momento esclude un coinvolgimento dell'Italia nel documento. Meloni ha quindi commentato così: "Facciamo un sacco di dibattiti su cose che non esistono". 

A cura di Andrea Parrella
14 Settembre
08:59

Fondi russi a partiti esteri, Urso (Copasir): "Al momento nel dossier nessuna notizia su Italia"

La questione fondi russi a partiti esteri continua a tenere banco, in attesa dei nuovi sviluppi preannunciati dal dipartimento di Stato americano. "Al momento non esistono notizie che riguardano il nostro Paese in questo dossier", riferisce il presidente del Copasir, Adolfo Urso, commentando ad "Agora'" su Rai 3 la rivelazione dei servizi segreti Usa secondo cui la Russia dal 2014 avrebbe finanziato con oltre 300 milioni di dollari partiti politici, dirigenti e politici stranieri. Collegato da Washington Urso ha aggiunto: "Mi sono confrontato con il sottosegretario con delega ai servizi segreti, Franco Gabrielli, al momento al governo è stato escluso che l'Italia compaia in questo dossier".

A cura di Andrea Parrella
14 Settembre
08:30

Gli ultimi sondaggi sulle elezioni 2022

Cosa dicono gli ultimi sondaggi sulle elezioni del 25 settembre? Le rilevazioni più recenti attestano il vantaggio del centrodestra di Meloni, Salvini e Berlusconi, che potrebbe conquistare un'ampia maggioranza in Parlamento.

A cura di Redazione
14 Settembre
08:00

I programmi dei partiti per capire chi votare il 25 settembre

I partiti hanno diffuso i propri programmi elettorali con i punti e le proposte in caso di vittoria delle elezioni. Ecco un confronto tra le idee dei partiti e delle coalizioni e tra le soluzioni per porre rimedio ai problemi più importanti del Paese.

A cura di Redazione
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