395 CONDIVISIONI

Funerali di Priebke, notte di scontri ad Albano Laziale

La cerimonia funebre del gerarca nazista ad Albano Laziale presso la cappella dei Lefebvriani è stata sospesa, dopo l’arrivo di nazifascisti ed esponenti di Militia. Non sono mancati gli scontri coi manifestanti anti-Priebke. L’avvocato: “Allontanati amici e parenti”.
A cura di Davide Falcioni
395 CONDIVISIONI

Immagine

Una notte di scontri ad Albano Laziale, li dove si sono tenuti i contestatissimi funerali del capitano nazista Eric Priebke, morto a 100 anni, tra gli esecutori del massacro delle Fosse Ardeatine. Il funerale è stato sospeso, si sono verificati violenti tafferugli all'esterno della chiesa di Pio X dei lefebvriani. Ci sono stati due fermi di polizia e solo dopo l'una di notte la salma è uscita dalla struttura religiosa, a bordo di un furgone blu, che era entrato da un accesso secondario.

Scontri tra militanti di destra e i cittadini in protesta davanti al convento dove si trova la salma di Priebke
Scontri tra militanti di destra e i cittadini in protesta davanti al convento dove si trova la salma di Priebke

22.00 – Gli scontri sembrano terminati – Sono volate bottiglie e altri oggetti nei tafferugli tra manifestanti e neonazisti. Le forze dell'ordine sono intervenute con i blindati; gli scontri al momento sono terminati. Tutto era cominciato quando un  gruppo di qualche decina di militanti di estrema destra si era affacciato da una traversa nei pressi della Chiesa con caschi, cinghie e catene. A quel punto i manifestanti anti-Priebke si sono avvicinati e ci sono stati gli scontri. Il tutto è durato pochi minuti.

21.25 – Scontri ad Albano Laziale tra manifestanti anti-Priebke e gruppi di neofascisti. Forze dell'ordine lanciano lacrimogeni. I tafferugli davanti alla chiesa, dove si sarebbe dovuto tenere il funerale. La polizia in assetto antisommossa sta intervenendo per separare gli esponenti dei due gruppi.

Ore 21.08 – L'avvocato di Priebke spiega perchè il funerale è saltato – "Il rito non è mai iniziato. Non l'ho autorizzato visto che i parenti e gli amici più stretti di Priebke sono rimasti fuori". Lo afferma all'Adnkronos l'avvocato dell'ex generale nazista, Paolo Giachini, che aggiunge: "Hanno lasciato persone fuori. Il figlio era qui ma non lo hanno fatto entrare, perchè fuori c'erano persone che picchiavano chi provava a entrare". Giachini ha poi fatto sapere di non aver autorizzato la cremazione, qualora questa dovesse avvenire "prima del funerale".

Ore 21.00 – "La bara è stata tirata giù dal carro funebre solo dieci minuti fa e riposta in una stanza nella casa dei padri lefebvriani. Ora non so che accadrà". Lo dice il legale dell'ex SS, Paolo Giachini, presente ad Albano Laziale per la cerimonia funebre che ancora non ha avuto luogo. In ogni caso, almeno fino a domani la salma dell'ex militare tedesco resterà ad Albano. Poi si deciderà il suo destino. Una delle ipotesi è la cremazione nel cimitero romano di Prima Porta

Ore 20.25 – Annullamento dei funerali sempre più concreto. A quanto si è appreso, il sacerdote che dovrebbe celebrare la cerimonia funebre si è tolto i paramenti ed ha lasciato il luogo della cerimonia. Non è ancora chiaro il motivo del suo gesto. Lo scrive l'Ansa.

Ore 20.20 – Funerali sospesi per paura che si trasformassero in un raduno di estrema destra – Evitare che il rito funebre si trasformasse in un raduno pubblico di estremisti di destra, questo il motivo che ha spinto alla sospensione dei funerali di Priebke. Il Questore di Roma aveva autorizzato una cerimonia in forma privata, ma il gruppo di estremisti che voleva entrare nella Cappella non apparteneva alla sfera né dei parenti, né degli amici.

Ore 20.10 -Don Floriano Abrahamowicz, prete lefebvriano: "Preibke? Un innocente perseguitato" – "Priebke era un mio amico e lo considero un cristiano cattolico, un soldato fedele, unico caso di innocente dietro le sbarre. È uno scandalo come è stato trattato in Italia, è stato perseguitato mentre si accolgono modo dignitoso gli immigrati a Lampedusa. È una vergogna". Lo dice Don Floriano Abrahamowicz, prete lefebvriano, a La Zanzara su Radio 24.

Ore 20.00 – Sospesi i funerali di Erich Priebke – Secondo quanto riporta l'Ansa, il prefetto avrebbe vietato a gruppi di estrema destra di entrare in chiesa. Il sacerdote avrebbe poi sospeso le esequie.

Ore 19.50 – Rischio infiltrati, i funerali ancora non iniziano – I funerali di Erich Priebke non sono ancora iniziati perchè, a quanto scrive l'Ansa, diverse persone avrebbero tentato di infiltrarsi alla cerimonia funebre ad Albano Laziale. Tra questi alcuni esponenti di Militia e anche di tedeschi che avrebbero affermato di essere suoi parenti. Ma il ritardo potrebbe anche essere dovuto all'attesa di alcuni familiari, sempre secondo quanto riporta l'agenzia di stampa.

Ore 19.20 – "Priebke era un cristiano cattolico, un soldato fedele, unico caso di innocente dietro le sbarre. È uno scandalo come è stato trattato in Italia, è stato perseguitato mentre si accolgono in modo dignitoso gli immigrati a Lampedusa. È una vergogna". Sono queste le parole che don Floriano Abrahamowicz, prete lefebvriano, ha affidato alla trasmissione radiofonica "La Zanzara" su Radio 24 e che stanno scatenando una nuova ondata di polemiche, mentre all'esterno dell'istituto si attende l'uscita del feretro. Lo stesso Don Floriano a SkyTg24 ha confermato che il prossimo sabato terrà una messa in suffragio di Priebke.

Ore 18.55 – Celebrati i funerali, la salma lascerà Albano Laziale. Tra pochissimi minuti la salma di Erich Priebke lascerà il San Pio X di Albano Laziale. Si temono tafferugli all'esterno dell'istituto religioso e la polizia sta rafforzando le misure di sicurezza.

Ore 18.40 – Continuano i cori: “Ci devono sentire là dentro” – Continuano i cori di fronte al San Pio X di Albano, dove sono in corso i funerali. Le persone che stanno manifestando il loro dissenso continuano a urlare “Siamo tutti antifascisti” e a cantare “Bella ciao”. C’è chi incita la folla a cantare più forte perché “ci devono sentire da là dentro”. Da qualche minuto anche un elicottero sta sorvolando la zona. In merito alla sepoltura di Priebke dall’ambasciata tedesca a Roma fanno sapere che finora non è arrivata alcuna richiesta ufficiale né da parte della famiglia né dalle autorità italiane.

Ore 18.25 – La prefettura ha spiegato perché i funerali di Priebke sono in corso ad Albano Laziale. La prefettura di Roma ha precisato che i familiari dell’ex ufficiale delle SS avevano espresso il desiderio di un funerale religioso e gli unici a rendersi disponibili sono stati i sacerdoti lefebvriani di Albano Laziale.

Ore 18.20 – “Siamo tutti antifascisti”: la gente presente ad Albano Laziale continua a scandire dei cori contro l’ex gerarca Priebke mentre sono in corso i funerali. A presidiare la chiesa un cordone di forze dell’ordine in tenuta antisommossa.

Ore 18.10 – Intanto c’è chi chiede le dimissioni del prefetto di Roma: “I Castelli hanno avuto vittime nelle Fosse Ardeatine ed hanno avuto un ruolo attivo nella Resistenza, pertanto chiediamo le dimissioni del Prefetto. I Castelli non devono essere la pattumiera morale e materiale di Roma”. Queste le parole dlla senatrice del M5S Elena Fattori che ha commentato con i cronisti a Palazzo Madama la vicenda del funerale di Erich Priebke.

Immagine

Ore 18 – Mentre sono in corso i funerali di Erich Priebke è arrivato ad Albano Laziale un gruppo di estrema destra pronto a onorare la salma dell'ex gerarca nazista. Nella cittadina alle porte di Roma polizia in assetto antisommossa.

Ore 17.45 – Militia: entreremo a funerali. “Una nostra piccola delegazione composta da 5 o 6 persone al massimo entrerà nella struttura per partecipare ai funerali privati di Priebke. Siamo qui per ricordarlo perché fa parte del nostro mondo”: è quanto ha Maurizio Boccacci, leader del gruppo di estrema destra Militia, che si trova all'esterno della cappella Lefebvriana di Albano Laziale. “Sono qui perché partecipo a titolo personale – ha detto Boccacci – oggi è un giorno in cui si rispetta la morte di una persona poi dalla prossima settimana Dio vede e provvede”.  A chi gli ha chiesto il significato della frase Boccacci ha spiegato: “che Riccardo Pacifici è sempre nei nostri cuori”.

Ore 17.25 – Tensione all'arrivo del carro funebre. Calci e pugni della folla contro l'auto con la salma di Erich Priebke giunta ad Albano Laziale. Contro l’auto sono state lanciate monetine e anche una busta di spazzatura. A fatica il carro funebre, scortato dalle forze dell’ordine, è riuscito a passare tra i manifestanti ed entrare nel complesso che ospita la cappella. Molti manifestanti hanno cercato di bloccare anche un sacerdote che poi è stato scortato all’interno della struttura. “Siamo tutti antifascisti” e “vergogna, vergogna” sono le grida della folla nei confronti dell’ex ufficiale nazista. All’arrivo del carro funebre una donna – è stato documentato dalle telecamere di SkyTg24 – si è sentita male ed è svenuta tra le decine di persone giunte all’ingresso della cappella lefebvriana dove è previsto il rito funebre.

Immagine

Ore 17.20 – Il sindaco della cittadina: “È stata ferita la sensibilità della nostra città”. Nicola Marini ai microfoni di SkyTg24: “Non abbiamo saputo niente se non fino ad un paio d’ore fa. Adesso ci ritroviamo ad affrontare una situazione emergenziale. Viviamo in una città che ha dato tanto in termini di sacrificio umano. Siamo sconcertati. Ho firmato un’ordinanza per impedire il passaggio della salma sul nostro territorio. Successivamente il Prefetto di Roma ha ritenuto di autorizzare. Prendiamo atto, ma non cambia il nostro stato d’animo. È stata ferita la sensibilità della città. La manifestazione, in questo momento – sottolinea Marini -, mi sembra pacifica e democratica. Bisogna rimanere calmi e valutare le cose per quelle che sono”.

Ore 17.15 – Neonazisti in arrivo ad Albano Laziale. Alle autorità locali di Albano Laziale è arrivata la notizia che sarebbe in arrivo per i funerali di Priebke un treno con a bordo numerosi neonazisti: “Siamo molto preoccupati per l’ordine pubblico”, riferiscono dal Comune.

Ore 17 – Il prefetto sblocca il passaggio della salma. Il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro ha revocato l’ordinanza con cui il sindaco di Albano Laziale aveva disposto di impedire il passaggio della salma di Erich Priebke sul territorio del Comune. Lo ha confermato lo stesso sindaco Nicola Marini il quale ha anche detto che la salma del nazista sarà riportata a Roma, dopo i funerali, per la cremazione.

Immagine

UPDATE: "Non si sa, non si riesce a capire nulla: qui regna il caos. Anche il sindaco l’ha appreso solo dai giornali. Tutto questo è sconvolgente. Ed è ancor più assurdo che tutto questo avvenga ad Albano, cittadina storicamente antifascista". A dirlo – intervistato da Intelligonews – è l'assessore all'ambiente di Albano, Claudio Fiorani (SEL), che poi ha proseguito: "I tempi sono molto stretti e proprio in questo momento stiamo valutando le diverse possibilità. È evidente, dunque, che tutto ciò avverrà all’interno di un sito privato (il funerale, ndr). Posso dirle che non ci saranno cortei funebri ai quali si aggiungerà il divieto di occupazione del suolo pubblico. E probabilmente il sindaco sta valutando la possibilità di mettere i vigili in strada al fine di evitare il passaggio della salma".  Intanto da Albano arriva la notizia che il luogo dove si dovrebbe celebrare il rito è letteralmente blindato. Nel frattempo, intervistato da Radio24, Don Floriano Abrahamowicz, sacerdote lefebvriano, fondatore a Treviso della Domus Marcel Lefebvre, ha dichiarato: "Priebke non era né nazista né aveva convinzioni nazionalsocialiste. Io non ho amici nazisti".

Dopo giorni di polemiche è stato reso noto dove e come si terranno i funerali di Erich Priebke: il luogo scelto è Albano Laziale, alle 17 di oggi, presso la cappella dei Lefebvriani . In questo momento la salma dell'ex gerarca nazista si trova ancora presso l'obitorio del Policlinico Gemelli. I padri Lefebvriani della Fraternità di San Pio X di Albano Laziale hanno accettato la richiesta dell'avvocato Paolo Giachini, legale del nazista, a dispetto del divieto del Vicariato generale. "E' un cristiano e ha diritto al rito funebre – dicono all'AGI dalla Fraternità scomunicata da Giovanni Paolo II, scomunica poi annullata da Benedetto XVI – il Vicariato ha solo detto di non avere ricevuto richieste, non ci pare che abbia vietato il funerale in chiesa". Il rito verrà celebrato in forma privata, alla presenza dei soli parenti e amici di Priebke. "Eventuali manifestanti e nostalgici non saranno ammessi nella nostra proprietà"

Nicola Marini, sindaco di Albano Laziale, si è affrettato a smentire l'ipotesi: "Non è arrivata nessuna comunicazione dagli organi competenti né alcuna richiesta e in ogni caso faremo di tutto per impedirlo. Ho chiesto di poter parlare con il prefetto. Albano è una città molto sensibile per tradizione storica in virtù della medaglia d'argento al valore della Resistenza. Non potremmo permetterlo per rispetto dei caduti, di chi ha combattuto, e delle famiglie che hanno perso parenti nell'eccidio delle Fosse Ardeatine". Il primo cittadino ha quindi firmato un'ordinanza per vietare il passaggio della salma.

La scelta dei lefebvriani di celebrare il funerale potrebbe non essere casuale. La confraternita, infatti, è considerata dall'Anti-Defamation league (organizzazione che si batte contro la diffamazione degli ebrei) tendenzialmente antisemita. I suoi rappresentanti, in sermoni, scritti, siti web e altre pubblicazioni, accusano gli ebrei contemporanei di deicidio, ritengono autentici i Protocolli dei Savi di Sion e credibile l'accusa del sangue. La Fraternità sarebbe attiva nella propaganda antisemita sia sotto il profilo degli insegnamenti teologici sia attraverso la diffusione di teorie cospiratorie antisemite.

395 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views