Si ubriaca con gli amici e poi si perde nella notte: studente 18enne muore di freddo
"Intossicazione acuta da alcol ed esposizione prolungata a temperature gelide, fattori che hanno contribuito in modo significativo alla sua morte". Questo il comunicato che l'ufficio del coroner della contea di Champaign, nello Stato dell'Illinois, ha rilasciato in merito al decesso per ipotermia di Akul Dhawan. Lo studente indiano-americano frequentava la University of Illinois Urbana-Champaign e aveva 18 anni.
Akul era stato trovato morto il 20 gennaio. Il suo corpo era nel portico sul retro di un edificio vicino al campus universitario a West Urbana. Secondo quanto ricostruito dalle autorità, quella sera era uscito a bere qualcosa con gli amici. Intorno alle 23:30, avevano deciso di andare al Canopy Club, un locale vicino al campus. Tuttavia lo staff lo staff gli ha negato l'ingresso nonostante ha provato ad entrare nel club "più volte", come riferito dagli investigatori. Il 18enne avrebbe inoltre rifiutato "due taxi chiamati per lui", ha riferito Kansas City.
Ad un certo punto di lui si sono perse le tracce e il tuo telefono ha cominciato a squillare a vuoto nonostante le chiamate degli amici preoccupati. A quel punto uno di loro ha chiamato la polizia.
L’Illinois e gran parte del Midwest hanno registrato temperature davvero fredde nella seconda metà di gennaio, con venti gelidi che hanno fatto scendere la colonnina di mercurio fino a -30 gradi.
La mattina successiva, un dipendente dell'università ha informato la polizia e i servizi medici di emergenza del ritrovamento di "un uomo nel portico sul retro di un edificio". La polizia ha detto che era "morto nel momento in cui è stato trovato".
I genitori, Ish e Ritu Dhawan, hanno riferito che il figlio è stato trovato a soli 100 metri da dove era stata segnalata la sua scomparsa in base ai dati di localizzazione sul telefono del 18enne. Dhawan, che ha compiuto 18 anni a settembre dello scorso anno, secondo The News-Gazette, si era iscritto al Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Informatica dell'Università dell'Illinois per studiare robotica nonostante l'opposizione dei suoi genitori, che speravano fosse più vicino a casa.
