Serial killer di bimbi sfugge alla polizia, folla lo individua e lo uccide linciandolo

Sfuggito alla polizia dopo una prima cattura, un serial killer, reo confesso dell'omicidio di diversi bimbi, pensava di poter essere al sicuro rifugiandosi in un villaggio della zona ma è stato individuato dalla folla inferocita, linciato e assassinato prima che gli agenti arrivassero sul posto. È accaduto nel Kenya occidentale, in Africa, dove l'uomo, Masten Wanjala, era stato arrestato nel luglio scorso con l'accusa di aver ucciso almeno dieci bimbi. Interrogato dalla polizia, il ventenne aveva anche confessato di averli drogati e in alcuni casi di aver bevuto il loro sangue. Nelle scorse settimane l'uomo aveva anche indicato agli inquirenti i vari luoghi di sepoltura delle sue vittime permettendo di recuperare i corpi dei minori assassinati.

Due giorni fa poi l'assurda fuga mentre l'uomo era tenuto in custodia a Nairobi. L'uomo è riuscito a fare perdere le tracce  rifugiandosi nel suo villaggio natale nella zona di Bungoma. Lì probabilmente pensava di potersi nascondere ma i parenti lo hanno allontanato costringendolo ad andare via. Proprio a quel punto nelle scorse ore si è sparsa in zona la voce della sua presenza e una folla inferocita lo ha individuato e linciato. Il comandante della polizia di Bungoma ha raccontato al quotidiano locale Standard, che l'uom è stato picchiato selvaggiamente e poi strangolato a morte.

La famiglia dell'uomo ha identificato il corpo anche se un portavoce della polizia ha spiegato all'agenzia di stampa Reuters che stanno ancora facendo verifiche per assicurarsi che il defunto sia davvero Wanjala. "Non siamo sicuri di come sia riuscito a viaggiare da Nairobi al suo villaggio né come gli abitanti del villaggio lo abbiano identificato ancor prima che la polizia potesse essere informata". Tre agenti di polizia che erano in servizio quando è scappato mercoledì sono stati accusati di negligenza ma c'è il sospetto che possano averlo aiutato.