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L’eroico gesto della prof uccisa a scuola a Nashville: è corsa verso la killer per salvare gli alunni

Katherine Koonce è stata trovata da sola in un corridoio della scuola dove è stata uccisa da Audrey Hale. Secondo il capo della polizia di Nashville, la donna avrebbe cercato di fermare la killer per impedire che raggiungesse le classi.
A cura di Antonio Palma
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Quando ha visto la killer Audrey Hale entrare nella scuola di Nashville armata di fucile non ha esitato ed è corsa verso di lei per fare da scudo ai suoi piccoli alunni, è il gesto eroico di Katherine Koonce, 60enne docente e preside della Covenant School, una delle vittime del massacro avvenuto lunedì ad opera di una ex alunna dell’istituto, costato la vita a sei persone tra cui tre bambini.

Katherine Koonce è stata trovata da sola in un corridoio della scuola dove è stata freddata dalla killer. Il consigliere comunale di Nashville, Russ Pulley, ha rivelato che la sessantenne era impegnata in un video collegamento su zoom quando è stata informata che una persona armata era entrata a scuola.

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La sessantenne non ci ha pensato due volte e, stando al racconto che Pulley ha fatto a Fox News, ha immediatamente terminato la riunione online e si è diretta verso il killer. “Mi risulta da un testimone della scuola che Katherine Koonce era su una chiamata Zoom quando ha sentito il primo sparo. Ha immediatamente terminato la chiamata, si è alzata e si è diretta verso l'assassino", ha detto Pulley.  “Ha fatto quello che fanno i presidi: ha protetto i suoi figli" ha aggiunto  Pulley.

Secondo il capo della polizia di Nashville, John Drake, la donna avrebbe cercato di fermare la killer. "C'è stato uno scontro, ne sono certo lo si può capire dal modo in cui il corpo senza vita della preside giaceva nel corridoio", ha detto il capo Drake, aggiungendo che è stata "assassinata".

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Koonce aveva già compiuto molti sforzi per proteggere meglio gli studenti dalla possibile violenza armata e tutti la ricordano come una donna straordinaria. "Ha fatto tanto per quei bambini. Conosceva ogni singolo studente per nome", ha spiegato un genitore alla Bbc, mentre un altro ha ricordato che “ha fatto di tutto per aiutare quando le famiglie non potevano permettersi delle cose trovando sempre il modo per farli restare”.

Nel massacro alla Covenant School sono rimasti uccisi anche altri due membri dello staff, identificati come Cynthia Peak e Mike Hill, entrambi di 61 anni. Con loro anche tre picoli studenti, Evelyn Dieckhaus, Hallie Scruggs e William Kinney, tutti di nove anni.

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