309 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

La maratona di New York cancellata a causa del coronavirus

La maratona di New York, la più grande al mondo, è stata cancellata a causa della pandemia di Coronavirus. Quella di quest’anno sarebbe stata la cinquantesima edizione dell’importante manifestazione. La maratona, che attrae ogni anno circa 50.000 corridori, 10.000 volontari e un milione di fan, si sarebbe dovuta tenere il 1 novembre.
A cura di Susanna Picone
309 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

La maratona di New York, la più grande al mondo, è stata cancellata. Quest'anno l'evento non ci sarà a causa del coronavirus. Sarebbe stata la sua cinquantesima edizione. La maratona di New York attrae ogni anno circa 50.000 corridori, 10.000 volontari e un milione di fan lungo le strade della città. Si tratta di una corsa annuale che si snoda attraverso i cinque grandi distretti della città americana. È la maratona più grande e più partecipata al mondo. Quest'anno si sarebbe dovuta tenere il 1 novembre 2020. E New York, Paese più colpito negli Stati Uniti dalla pandemia di coronavirus, ora sta pian piano cercando di ricominciare dopo il lockdown. L'evento simbolo non ci sarà dunque per questioni di salute e di sicurezza.

New York entrata nella fase 2 dell'emergenza coronavirus

Lunedì 22 giugno la Grande Mela è entrata nella fase due della riapertura dopo essere stata messa in ginocchio dalla pandemia. Lo ha confermato il governatore di New York Andrew Cuomo. La metropoli sta provando gradualmente a tornare alla normalità dopo oltre due mesi di lockdown, 400 mila contagi, 25 mila morti e milioni di posti di lavoro persi. Da lunedì a New York sono state eliminate alcune delle restrizioni messe in campo per fermare la diffusione del Covid-19. Dunque servizio al tavolo per i ristoranti, ma solo all'aperto e nel rispetto del distanziamento sociale, e riapertura di alcune attività produttive e commerciali.

La pandemia di coronavirus negli Usa

Negli Stati Uniti, secondo la Johns Hopkins University, si registrano oltre 2,3 milioni di casi e più di 121.000 morti a causa della pandemia di coronavirus. Ieri si sono registrati almeno 36.151 nuovi casi e altri 831 decessi. Preoccupa in particolare la situazione nello Statodel Texas dove nelle ultime 24 ore si è registrato un record di oltre 5.000 nuovi casi di contagio e il governatore Greg Abbott ha invitato tutti i cittadini a stare a casa.

309 CONDIVISIONI
32805 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views