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I due panda giganti si accoppiano dopo 9 anni nello zoo chiuso per l’emergenza Covid-19

Il lieto evento lunedì mattina allo zoo di Hong Kong. La bella notizia ha colto di sorpresa gli stessi responsabili del giardino zoologico che per un decennio hanno provato in tutti i modi ad avvicinare i due esemplari senza alcun successo. I due Panda hanno sfruttato al massimo la privacy concessa loro dal fatto che lo zoo è deserto per l’emergenza coronavirus.
A cura di Antonio Palma
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Grande gioia tra gli addetti dello zoo di Hong Kong dove per la prima volta dopo nove anni i due esemplari di panda gigante si sono accoppiati all’interno della loro gabbia. La bella notizia ha colto di sorpresa gli stessi responsabili del giardino zoologico che per un decennio hanno provato in tutti i modi ad avvicinare i due esemplari senza alcun successo. L’annuncio è stato dato ai media locali dal direttore esecutivo dello zoo, Michael Boos, spiegando che i due sono riusciti ad accoppiarsi con successo lunedì mattina. Non è escluso che ad avere un ruolo sia stata l’assenza di spettatori e visitatori visto che l’evento ha avuto luogo in uno zoo deserto a causa dell’emergenza coronavirus.

I due panda di nome Ying Ying e Lee, sono una femmina e un maschio di panda di 14 anni e quindi in piena maturità sessuale. Nonostante questo, però, i due fino ad ora non sembravano essere interessati l’uno all’altra. I due panda erano arrivati allo zoo di Hong Kong nel 2007 proprio con l’intento di farli riprodurre visto che si tratta di una specie poco prolifica e da tempo in via di estinzione. Per nove anni però nessun tentativo di favorire la loro unione aveva avuto successo tanto che i responsabili dello zoo, per raggiungere il loro scopo, hanno provato anche l’l’inseminazione artificiale. Nemmeno questo tentativo però aveva portato al risultato sperato visto che Ying Ying non è riuscita a portare a termine la gravidanza.

Ora la speranza di tutti è che con questo trovata unione naturale tra i due panda invece la natura possa fare il suo corso con la nascita di un piccolo cucciolo di panda. La stagione dell'accoppiamento va da marzo a maggio e gli esperti dello zoo sperano che i due possano concepire. "La possibilità di una gravidanza attraverso l'accoppiamento naturale è maggiore rispetto all'inseminazione artificiale", afferma lo zoo in una nota. Solo a giugno però si potrà capire se Ying Ying è rimasta incinta. In caso affermativo potrebbe essere la svolta anche per lo zoo che è in gravi crisi finanziaria visto che è chiuso ormai da gennaio.

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